Referendum: vince il Sì, la Sicilia avrà 29 parlamentari in meno

Referendum: vince il Sì, la Sicilia avrà 29 parlamentari in meno

Con il 69,96 per cento, contro il 30,04 per cento dei No, il Sì ha stravinto al referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari. Anche i dati siciliani confermano che non c'è stata storia, nell'Isola il Sì ha ottenuto oltre un milione di consensi pari al 75,88 per cento. Confermata la riforma approvata lo scorso anno, dalla prossima legislatura i deputati passeranno da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200. In Sicilia saranno 29 i seggi che si perderanno. Nello specifico, i senatori passano da 25 a 16, mentre le due circoscrizioni per la Camera vedranno il taglio da 25 a 15 nella parte Occidentale dell'Isola (Sicilia 1) e da 27 a 17 in quella Orientale (Sicilia 2). Secondo quanto annunciato ieri dal ministro Di Maio, il secondo passaggio sarà la riforma degli stipendi dei parlamentari e della legge elettorale. Allo stato attuale la distribuzione tra eletti con il sistema proporzionale ed eletti con il sistema uninominale cambierebbe così: al senato da 16 a 10 eletti con il proporzionale e da 9 a 6 con l'uninominale; alla Camera da 33 a 20 con il proporzionale e da 19 a 12 con l'uninominale.