La processione dei Misteri a Trapani? Vedrete che si farà
Analisi del documento dei vescovi siciliani e dichiarazioni del presidente dell'Unione Maestranze
Molto rumore per nulla o dobbiamo davvero preoccuparci che, per il terzo anno consecutivo e a causa del Covid19, la Settimana Santa in provincia di Trapani venga, di fatto, penalizzata con la sospensione delle processioni?
Ieri pomeriggio, su alcuni siti e soprattutto sui social network, è rimbalzata la "notizia" della riunione dei Vescovi di Sicilia i quali hanno sancito, in sessione straordinaria a Roma per la Conferenza Episcopale Italiana, di confermare la sospensione delle processioni, permanendo peraltro lo stato di
emergenza. Lo hanno decretato convocando, in seduta straordinaria, la CESi, la Conferenza Episcopale di Sicilia.
Nessuna processione, dunque, fin quando perdurerà lo stato di emergenza.
Ed è lì il punto focale. Saremo ancora in "stato di emergenza pandemica" nel periodo della Settimana Santa? Non dovremmo intanto per motivi costituzionali, e poi per la serenità che dovrebbe arrivare dalla campagna vaccinale che, da qualche giorno, ha aperto gli Hub per inoculare la terza dose del vaccino anticovid agli italiani.
La processione di Misteri di Trapani, nel pieno rispetto delle regole e delle restrizioni sanitarie, dovrebbe e potrebbe tenersi regolarmente dopo due anni di stop. In attesa della "interpretazione autentica del Vescovo della Diocesi di Trapani, Monsignor Pietro Maria Fragnelli, abbiamo chiesto un parere all'attuale Presidente dell'Unione Maestranze di Trapani, architetto Giovanni D'Aleo, il quale non ha mostrato segni di cedimento: "Stiamo lavorando affinchè la processione del Venerdì Santo a Trapani si tenga con tutti i crismi della legalità e della sicurezza anche sanitaria. Appare improbabile che a fine marzo si sia ancora in una situazione di restrizione massima - continua D'Aleo - e noi, come Unione Maestranze, stiamo lavorando sinergicamente con aziende leader in Italia nell'organizzazione di eventi per assicurare il corretto svolgimento della processione. Ci saranno degli accorgimenti - precisa l'architetto - come quello di far snodare la processione solo nel perimetro del centro storico di Trapani interessando le vie più larghe e senza intasare le viuzze ed i vicoli. Il centro storico sarà come una specie di stadio dove ogni accesso verrà non solo contingentato ma controllo come norme impongono. Da parte nostra siamo attivi per rasserenare soprattutto Sua Eccellenza il Vescovo Fragnelli e tutti i trapanesi attaccati devotamente alla processione del Venerdì Santo. Saremo pronti a scendere in strada, dopo due anni di stop. Certo, qualora lo Stato Italiano decretasse un altro lockdown dovremmo alzare le braccia... ma mi sento di dire ai trapanesi tutti che, stando così le cose ad oggi, la Processione dei Misteri si terrà".
Cosa dice, esattamente, il documento dei Vescovi Siciliani?
Ecco il testo integrale della nota diffusa dopo la riunione romana:
"I Vescovi delle diocesi di Sicilia, riuniti a Roma per la Sessione straordinaria della
Conferenza Episcopale Italiana, hanno svolto anche una seduta straordinaria della CESi. I lavori sono stati presieduti da S.E. Mons. Salvatore Gristina.
È stato trattato un unico argomento concernente l'eventuale modifica dell'attuale
normativa circa le processioni.
Dopo ampia discussione, allargata anche ai Vescovi assenti, è stato deciso con voto
unanime di confermare la sospensione delle processioni, permanendo peraltro lo stato di emergenza".
Palermo, 25 novembre 2021
I Vescovi di Sicilia