Venerdì prossimo la celebrazione del 180simo di fondazione della Diocesi di Trapani
Il vescovo ordina tre nuovi diaconi permanenti
Il 31 maggio 1844 con la bolla di Gregorio XVI “Ut animarum pastores” veniva istituita la Diocesi di Trapani. Trapani era stata sede vescovile nell’alto medioevo, prima dell’islamizzazione della Sicilia ma la configurazione attuale è frutto della riorganizzazione delle circoscrizioni ecclesiastiche chiesta dal parlamento siciliano al Regno, poi decisa dal sovrano borbonico e ratificata dalla Santa Sede.
L’’istituzione di una Diocesi non è però solo questione giuridica e amministrativa; ha una valenza ecclesiale, sociale, storica e cultura, persino teologica dice il vescovo Pietro Maria Fragnelli.
Il 31 maggio in Cattedrale a partire dalle ore 16 verrà esposta la bolla di istituzione della Diocesi attualmente conservata presso l’Archivio storico e, dalle ore 14 alle ore 20, presso il portico anteriore la Cattedrale, verrà emesso da Poste italiane un annullo filatelico dedicato con una cartolina celebrativa dell’anniversario con l’immagine della Bolla vaticana ( in allegato).
Alle ore 18 il vescovo presiederà la solenne messa pontificale nell’anniversario di Fondazione durante la quale saranno ordinati diaconi permanenti tre uomini sposati: Alfonso Ricca, Piero Vilardi e Salvatore Torregrossa.
Nella stessa celebrazione verrà ricordata il trentesimo di ordinazione dei primi 4 diaconi sposati nella storia della Diocesi: Giuseppe Riccobono, Nuccio Marino, Girolamo Marcantonio e Matteo Federico purtroppo scomparso precocemente. Oggi i diaconi permanenti in servizio nella chiesa trapanese sono 18, cui da venerdì si aggiungeranno i nuovi ordinati.
In occasione del 180simo di Fondazione della Diocesi inoltre Chorus Inside Sicilia – Federcori offrirà alla Diocesi un concerto evento omaggio per coro e orchestra diretta dal maestro compositore di fama internazionale noto al grande pubblico per la vasta produzione artistica per film e fiction di successo, Marco Frisina. Il concerto si terrà presso la Basilica della Madonna di Trapani alle ore 21.
Le celebrazioni proseguiranno per tutto l’anno: sono già in corso di definizione alcuni eventi che si terranno sia a Trapani sia ad Alcamo. In particolare la presentazione in prima nazionale del volume “Un libretto piccolo et vetusto molto” edizioni francescane a cura di suor Monica Maria Agosta OSC, filologa, attualmente clarissa presso il Monastero di Santa Chiara (11 giugno 2024 Chiesa di Santi Cosma e Damiano – Alcamo); un convegno sulla devozione della Madonna di Trapani e sul nunzio apostolico alcamese Salvatore Asta a venti anni dalla morte.