Erice, la festa della donna nel segno di Venere
Ieri la prima del festival dei talenti
Per Erice, la giornata internazionale della donna è più che un semplice evento. Quest'anno, infatti, sono diverse le iniziative organizzate dall'Amministrazione Comunale guidata dalla sindaca Toscano ed hanno avuto inizio nella giornata di ieri con l'evento "I segni di Venere - Festival dei talenti", un progetto che candida la città a diventare annualmente sede di confronto, laboratorio di idee e fucina di talenti al femminile. Progetto che nasce con il supporto di Zonta - organizzazione Internazionale per i diritti delle donne che presenta il progetto insieme all'Associazione Le Gemme e al Comune di Erice – e la Fondazione Marisa Bellisario, oltre alla Consigliera di Parità per la Regione Siciliana, Fondazione EriceArte, Libero Quotidiano e ANSA.
Evento on line, ovviamente, come da restrizioni per il Covid-19. Dall'aula consiliare del Palazzo Comunale, su nel borgo trimillenario, è stato lanciato “I segni di Venere: festival dei talenti” ideato da Maria Giambruno La Porta. Dopo la presentazione del progetto e il dibattito, è stato consegnato il premio “Nel segno di Venere” - che recupera uno storico riconoscimento della Venere d’Argento - a Solveig Cogliani, magistrato del Consiglio di Stato, pittrice, scrittrice, responsabile giuridica dell' associazione “Vite senza Paure”, a sostegno delle donne vittime di abusi. La giornata – tenuta a battesimo da Maria Grazia Cucinotta - contraddistinta dal colore giallo, un unico nastro solare contro discriminazioni e violenze sulle donne, metafora della voglia di farcela sempre e ad ogni costo. Giallo Mimosa, certo, ma anche il colore che dinanzi alle case americane, durante la guerra, indicava l’attesa dei soldati al fronte; inoltre negli Stati Uniti, e per Zonta, il fiore/simbolo adottato per celebrare la donna è la rosa gialla.
Da qui la proposta ad Erice, guidata da un sindaco donna, di adottare un nastro giallo per rappresentare il cammino di tutte le donne e le loro attese. Un nastro giallo da appendere ad ogni casa.
Erice, con il suo valore simbolico e la sua ispirazione al femminino arcaico, può costituire il luogo di confronto su tematiche di genere , un’autostrada del pensiero, un luogo fisico che si candidi ad ospitare personalità del mondo della cultura , dell’arte dell’economia, della politica, sotto l’occhio benevolo di Venere.