V Premio letterario Città di Erice: vince “La fuga di Anna”

La premiazione il 27 agosto alle 18.00 al teatro Gebel Hamed

V Premio letterario Città di Erice: vince “La fuga di Anna”

La fuga di Anna di Mattia Corrente (Sellerio) è il vincitore del Premio letterario Città di Erice 2023, organizzato dall’Associazione Vivere Erice e patrocinato al Comune.

Ricordiamo che il Premio letterario, istituito cinque anni fa, è rivolto agli scrittori che nei loro libri hanno valorizzato la Sicilia raccontando personaggi e storie ambientate nell’isola. Il libro vincitore è stato votato da una giuria di qualità di cui è presidente la scrittrice Silvana Grasso. La giuria è composta dal drammaturgo Guido Barbieri, dalla scrittrice Daria Galateria, dal giornalista e scrittore Giacomo Pilati, dalla scrittrice Simona Lo Iacono vincitrice della passata edizione, dall’ex magistrato e appassionato di letteratura Dino Petralia e dallo studente Emanuele Cersosimo.

La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 27 agosto, alle ore 18.00 presso il Teatro Gebel Hamed, alla presenza del vincitore e del sindaco Daniela Toscano. L’evento sarà condotto da Silvana Grasso e Noemi Genovese, vice presidente dell’Associazione Vivere Erice.

Dice del libro vincitore la presidente Silvana Grasso: il romanzo “La fuga di Anna”, una catabasi nelle grotte dell’esistenza per seducenti minacciose stalattiti, stalagmiti, fiutando tracce, a volte evidenti invadenti, altre aleatorie ingannevoli, di periferiche vite rantolanti in cui la Vita stessa possa riconoscersi disconoscersi, rinnegare rinnegarsi, perdonare perdonarsi, condannare condannarsi. E tutto in assenza d’un giudice e d’un giudizio che non sia l’invocatio, la rimembratio, la paenitentia, l’accusatio, il condono, il perdono. La sintassi innerva la storia quasi anatomicamente, come fosse un corpo d’uomo in cui nervi vene sangue vertebre cuore sussultano arretrano sobbalzano irrorano anche quando, per suggestive transitorie tmèsi, siano impercettibili come un rantolo di vento o un ancipite raggio lunare.  

Il romanzo “La fuga di Anna” - ha dichiarato Noemi Genovese che si è occupa dell’organizzazione del premio - è stato molto apprezzato dai giurati che hanno rilevato come il lirico viaggio di Severino alla ricerca della sua donna fuggita, abbia mostrato una visione interessante della Sicilia: incantata e intima ma anche crudele. Il protagonista, esploratore sognante e malinconico della vita trascorsa con Anna, nel ricercarne la presenza, prende coscienza della vera e intima essenza del suo rapporto con lei. La Sicilia descritta dall’autore con un linguaggio raffinato e poetico, si intreccia magistralmente con la ricerca intima dei personaggi, che è, in fondo, una ricerca di libertà”.

 “Tutti i libri esaminati hanno messo in risalto in modo originale le tante peculiarità della “sicilitudine”. È stata una bella competizione. Siamo contenti di premiare il romanzo di Mattia Corrente che ha pubblicato con una casa editrice importante come Sellerio, baluardo dell’editoria italiana - ha dichiarato Mariza D’Anna, presidente dell’Associazione Vivere Erice -. Ringrazio Noemi Genovese per l’accurata organizzazione di tutte le fasi del premio, il comitato dei lettori e la giuria con il presidente Silvana Grasso. Vi aspettiamo a Erice il 27 agosto per la serata finale”.