A Trapani la presentazione di 'Cianchino', il nuovo romanzo di Ninni Ravazza

Il prossimo 27 aprile al museo regionale Agostino Pepoli

A Trapani la presentazione di 'Cianchino', il nuovo romanzo di Ninni Ravazza

Sarà presentato giovedì prossimo 27 aprile, alle ore 18, al museo regionale Agostino Pepoli di Trapani il nuovo romanzo dello scrittore e giornalista Ninni Ravazza dal titolo “Cianchino - L’isola delle illusioni”. Introdurrà la presentazione Anna Maria Parrinello (direttore Museo “A.Pepoli”), dialogherà con l’autore Giacomo Pilati. Il commento musicale è stato affidato a Giacomo D’Angelo e Renato Resta. Letture a cura di Michele Fundarò.

 Il libro è ambientato in un’isola senza nome nel sud Italia, tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’70. Un bambino cresce con i racconti di mare attinti alla taverna del porto dove il padre la sera serve un piatto caldo e un bicchiere di vino ai pescatori. Il suo sogno è conoscere il mondo sottomarino ma la vita gli presenterà un conto salato più dell’acqua del mare, più delle sue stesse lacrime. Giorgio crescendo crede di essere un grande pescatore, con l’attrezzatura da pesca regalatagli dal padre inizierà a pescare per la trattoria, ma quando con un motoscafo arrivano alcuni turisti che con le bombole hanno catturato tanti pesci, capisce di essere solo un illuso, un giovane subacqueo inesperto. Si mette in società con un gruppo di giovani pescatori professionisti, e insieme venderanno il pesce ai ristoranti e alle pescherie, facendo soldi su soldi. La brama di spingersi sempre oltre, la tracotanza e l’incapacità di accontentarsi bruceranno nel suo cuore fino al giorno in cui all’improvviso sarà costretto a mettere da parte la possibilità di calarsi nel blu. Un amico gli chiede di accompagnarlo come sommozzatore in una tonnara della zona, e lui accetta. Dopo alcune immersioni avviene un grave incidente. Da quel momento comincia a perdere tutto, la sua bellissima amante lo abbandona, agli amici fa pena, il padre è affranto dal dolore.

Una storia commovente e potente, con un finale però pieno di speranza sul futuro. Ma anche il racconto di una società che cambia, che abbandona vecchi metodi di pesca dietro la spinta del progresso e del turismo di massa. Suggestive le descrizioni delle azioni di pesca e delle ambientazioni marine che restituiscono il sapore dei luoghi in cui la storia è ambientata, che sono poi forse i luoghi di tutto il mondo. Il titolo nasce dal nome che il protagonista affibbia al suo amico gabbiano, con cui si confida, un gabbiano storpio, con una zampa spezzata, “cianchino” come lui.

Ninni Ravazza è stato sommozzatore delle tonnare trapanesi di Bonagia e Favignana. Da decenni raccoglie testimonianza etno-antropologiche sulle attività tradizionali legati alla pesca; dal 1978 al 2010 ha pescato il corallo nei fondali del Mediterraneo. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi fotografici sulla vita di mare. È stato consulente per Istituto Luce Cinecittà per la realizzazione del film Diario di tonnara, tratto dal suo omonimo libro.

Il romanzo sarà disponibile in tutte le librerie dal 14 aprile.