Valderice, l'onorevole Camillo Oddo su Rio Forgia e la pedonale

L'ex deputato regionale dice la sua su alcune vicende che riguardano il territorio valdericino

Valderice, l'onorevole Camillo Oddo su Rio Forgia e la pedonale

La coerenza dell’amministrazione Stabile è assolutamente granitica. Fin dal suo
insediamento ha deciso di mostrare tutta la sua incapacità di governo e continua a manifestarla come una missione. Impegnata come non mai a dimostrare che le sue contraddizioni sono sostanza politica. Elemento fondante di una improvvisazione che è ormai regola e che può contare su fatti concreti che i Valdericini stanno imparando a conoscere per quel che sono realmente: misfatti.
Veniamo al dunque.
Una buona e lungimirante amministrazione si configura anche negli interventi di implementazione, manutenzione e cura degli spazi pubblici e del verde pubblico. L'esempio della giunta Stabile, pur non sottacendo le difficoltà che incontrano i Comuni nel gestire direttamente gli interventi di manutenzione delle aree in questione, rasenta la dabbenaggine e l'assurda manifestazione che la mano destra non sa quello che fa la sinistra.
Necessariamente dobbiamo ricordare al Sindaco Stabile, specialista nella politica dei piccoli annunci, che l'intervento per la realizzazione del tratto di pedonale costiera, realizzato nel corso della precedente consiliatura, ammontava a circa 1.8 milioni di euro. Una parte del finanziamento comprendeva la messa a dimora di essenze arboree del genere Tamerice e palme nane, resistenti all'ambiente marino, con relativo impianto di irrigazione. 
L’intervento devastante e desertificatorio del sito, effettuato in questi giorni  dall'amministrazione comunale – che doveva semplicemente contenere un canneto -, è di una gravità inaudita e denota l'assoluta mancanza di una visione strategica mirata alla cura e alla valorizzazione della costa. 
Sarebbe necessaria infatti, considerato il lungo lasso di tempo trascorso dalla realizzazione dell’opera, la manutenzione dei manufatti in legno che  caratterizzano quel percorso (passeggiata in legno, recinzioni etc.).
Per non parlare delle opere di rinaturalizzazione della foce lato ovest del Rio Forgia, finanziamento ottenuto e realizzato dalla Giunta Blunda per un ammontare di circa 400.000 euro, ormai famoso solo per i continui furti della pietra ornamentale di copertura dei muretti e delle intere sedute delle panchine. Per altri versi ancora non si può non sottolineare l'imperizia con cui l'amministrazione comunale sta svolgendo i lavori di pulitura delle aiuole di Cortigliolo, intervento che oltre a danneggiare le varie essenze presenti con tagli inappropriati può rappresentare un pericolo soprattutto per i più piccoli.
Ecco, purtroppo, questo è il modo di gestire e di intervenire da parte di una  Giunta incapace di definire, anche su questo fronte, una programmazione reale e concreta nell’interesse del territorio.

Brava a pontificare la normale amministrazione e pessima quando si tratta di mettere in pratica una azione di governo efficace e di prospettiva. Un grazie va rivolto, invece, ai cittadini podisti, assidui frequentatori della zona costiera, che hanno adottato (Rep./Aut. n. 40 del 28/05//21) la rotonda ubicata nei pressi del Camping di Cortigliolo procedendo alla sua pulitura e alla piantumazione di
varie essenze floreali. 

On. Camillo Oddo