Finalmente si comincia!

Questa sera inizia la post season, le partite da dentro o fuori, quelle da senza un domani, quelle per cui, si è lavorato tutta stagione, un frullatore di emozioni al termine del quale 2 squadre potranno fare (finalmente) festa.

Due tabelloni (Oro e Argento), 16 squadre, una favorita indiscussa (Trapani, circostanza che ancora noi stessi facciamo fatica ad accettare), due/tre papabili (Forlì, Cantù e Bologna), la "solita" sorpresa che puntualmente ogni anno viene fuori (l'anno scorso Pistoia in A da quinta, quest'anno Rimini, Cividale?).

Per Trapani Shark dunque il ruolo (scomodo ma pur sempre legittimo) di favorita, visto il miglior record stagionale (29 vinte 3 perse) e la garanzia di disputare in casa tutte le eventuali "belle". 

Il tabellone "Argento" (quello scelto da Trapani) inizia quindi oggi e per gli Shark il primo ostacolo si chiama UCC Assigeco Piacenza.

La formazione di coach Salieri ha chiuso ovviamente da ottava nel girone Rosso e incrocia per la seconda volta in stagione gli Shark. Le due squadre si sono infatti già affrontate una volta, durante la fase ad orologio, ed in quella occasione gli Shark si sono imposti con il punteggio di 74-67 al termine di una gara molto combattuta, nella quale fu determinante l'infortunio di Malcolm Miller costretto ad uscire (e out fino a fine stagione). 

Brady Skeens è quindi l'unico americano per Piacenza, lungo verticale e di grande "presenza" nel pitturato, capace di viaggiare praticamente con la doppia doppia di media nella fase ad orologio.

Ma sono gli italiani la forza del roster di coach Salieri, con giocatori di grande talento e pericolosità offensiva. Su tutti Giovanni Veronesi, guardia/ala capace di proporre numeri da americano e probabilmente ago della bilancia per gli emiliani. Ma anche elementi come Michele Serpilli o Federico Bonacini o l'esperto Gherardo Sabatini sono capaci di accendersi e ritagliarsi il loro momento decisivo durante la partita. O come Ursulo D'Almeyda, Lorenzo Querci o Filippo Gallo. 

Insomma, questo quarto di playoff, è soltanto "apparentemente" morbido per la capolista, che dovrà tenere alta la concentrazione per far valere poi la differente qualità del proprio roster.

Tra l'altro, come è normale che sia, la pressione è tutta su Trapani che deve "rispettare" i favori del pronostico mentre Piacenza giocherà con la mente sicuramente libera. 

Nessun problema di roster per coach Diana che ha a disposizione tutti i propri effettivi: Amar Alibegovic, Veljko Dancetovic, Stefano Gentile, Chris Horton, Matteo Imbrò, Pierpaolo Marini, Fabio Mian, Joseph Mobio, Marco Mollura, JD Notae, Fabrizio Pugliatti, Rei Pullazi, Andrea Renzi, Yancarlos Rodriguez.

Come ormai ci ha abituato, soltanto nell'immediatezza della gara, scopriremo quali sono i due senior che coach Diana non porterà con sé in panchina.

Sulla gara di oggi ecco quello che in settimana ha dichiarato ai microfoni societari il capitano Marco Mollura (nella foto): "Siamo arrivati ai playoff, l’obbiettivo per cui ci stiamo allenando da tutto l’anno. Sappiamo che tutti ci vedono come la favorita e siamo consapevoli che nessuno ci regalerà nulla. Stiamo preparando il nostro piano partita e ci faremo trovare pronti. Giocare le prime due partite in casa è sicuramente un vantaggio ma abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile del nostro pubblico che dovrà sostenerci. Da parte nostra siamo una squadra esperta con tanti giocatori dotati di una forte leadership: i playoff sono lunghi e rappresentano una competizione a parte, per questo servirà il supporto di tutti".

La gara sarà diretta dai signori Radaelli Roberto di Porto Empedocle (AG), Masi Andrea di Firenze (FI) e Coraggio Andrea di Roma (RM). 

Si gioca al Pala Shark di Trapani, palla a due alle ore 20:30.