"Così il bando per l'assunzione di Vigili Urbani non va"

Due consigliere comunali chiedono al sindaco di Trapani di modificare i parametri di accesso

Le consigliere comunali di maggioranza Marzia Patti e Annalisa Bianco, hanno scritto al sindaco Giacomo Tranchida per chiedere di rettificare il bando di concorso relativo a 6 contratti di formazione lavoro della durata di un anno per “istruttore di polizia municipale”.

In particolare, le due chiedono di rettificare il bando nella parte in cui viene previsto, quale requisito d’accesso, il possesso della Patente A.
Infatti, le consigliere dichiarano: “ Il bando oggetto della presente lederà il diritto alla parità di trattamento di molti aspiranti concorrenti e renderà altresì impossibile a molti la mera presentazione domanda. La patente A, richiesta quale requisito necessario al fine della partecipazione, si può conseguire ad un’età minima di 24 anni ovvero di 20 anni se il soggetto risulta essere già in possesso della patente A2 da almeno due anni. Pertanto, gli under 22, pur in possesso del titolo di studio richiesto quale requisito d’accesso (Diploma) e del requisito dell’età richiesto ex art. 2, non potranno partecipare a detta procedura concorsuale: gli under 22 saranno inopinatamente esclusi a priori”.


Le due consigliere comunali rilevano che la disparità di trattamento è insita anche nell’assenza di garanzie circa le pari opportunità di genere, posto che in Provincia di Trapani la percentuale di donne (over 22 ed under 32) in possesso della patente A è nettamente inferiore rispetto a quella maschile.


Oltretutto, aggiungono le consigliere, “non si comprende come e se viene valutato il diploma, richiesto quale requisito d’accesso. Infatti, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 del bando, sembrerebbe che solo la laurea venga valutata.