Siciliacque e ANAS sotto la lente: appello per la corretta gestione delle terre di scavo e delle opere idrauliche sulla SS113

L'assessore al Comune di Trapani Giuseppe Pellegrino sollecita interventi urgenti

Siciliacque e ANAS sotto la lente: appello per la corretta gestione delle terre di scavo e delle opere idrauliche sulla SS113

L’assessore alla Tutela del Territorio del Comune di Trapani, Giuseppe Pellegrino, ha inviato una comunicazione urgente a Siciliacque S.p.A., ANAS Sicilia, al Dipartimento dell’Ambiente e alla Protezione Civile dei Comuni di Trapani ed Erice. Al centro della missiva, la richiesta di una gestione conforme al progetto approvato riguardo le terre e rocce di scavo nell’ambito della costruzione del serbatoio Regalbesi, in località Torretta Fulgatore, nonché un invito ad ANAS per una manutenzione più efficace delle opere idrauliche lungo la SS113, particolarmente nel tratto compreso tra Fulgatore e Specchia Napola.

Il progetto, che prevede la realizzazione di un serbatoio di 12.500 metri cubi d’acqua, adiacente l’esistente serbatoio Torretta, con fondi PNRR per circa 15 milioni di euro, servirà i comuni di Trapani, Erice, Custonaci, Paceco e Valderice. Tuttavia, la gestione delle terre e rocce derivanti dagli scavi (circa 34.574,79 mc) solleva dubbi sull’adeguatezza delle attuali procedure. Un punto critico riguarda la fascia di 20 metri espropriata lungo la condotta dell'acquedotto Dissalata da Nubia, dove le terre devono essere distribuite in modo corretto per garantire la sicurezza e il rispetto dell'ambiente.

Nel documento si evidenzia la necessità di un controllo stringente sulla distribuzione delle terre, segnalando che una parte significativa di questi materiali sarà utilizzata in loco, mentre solo una piccola quota – circa 1.817,68 mc – sarà conferita in discarica. Si invita pertanto Siciliacque a riconsiderare la gestione del progetto, onde evitare possibili criticità in fase di attuazione.

Oltre alla questione delle terre di scavo, l'assessore Pellegrino ha esortato ANAS a intervenire per migliorare la sicurezza lungo il tratto della SS113 che attraversa Fulgatore e Specchia Napola. Questo tratto di strada, noto per la sua pericolosità e teatro di numerosi incidenti, richiede urgenti interventi di manutenzione delle opere idrauliche, tra cui fossi di guardia e tombini, per prevenire allagamenti e frane, soprattutto durante le piogge. Dal 2018, le amministrazioni di Trapani ed Erice hanno intrapreso un dialogo con ANAS per risolvere queste problematiche, senza però risultati concreti.

L'amministrazione comunale di Trapani si riserva di organizzare un incontro con le parti coinvolte per valutare sul campo la situazione e individuare le soluzioni più efficaci per la sicurezza della strada e il rispetto dell’ambiente circostante.

L’intervento dell’assessore alla Tutela del Territorio vuole garantire che le opere vengano eseguite nel rispetto delle normative e nell’interesse della collettività, assicurando così una gestione sostenibile delle risorse e la sicurezza del territorio.