Erice, strisce blu: la sindaca risponde all'opposizione

Erice, strisce blu: la sindaca risponde all'opposizione

“La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e fa anche sorridere: quattro consiglieri comunali di opposizione (Spina, Maltese, Aiello, Cavarretta), tre dei quali avvocati, hanno deciso di denunciare la nostra Amministrazione alla Corte dei Conti e all'ANAC. Ci accusano di "incertezza" nella gestione dei parcheggi blu. Sostengono di voler "evitare un salasso" (un’espressione misteriosa, che fatico sinceramente a comprendere) così da "impedire una perdita di denaro per le casse comunali".

Risponde così la sindaca di Erice Daniela Toscano, dal suo profilo Facebook, alla nota di quattro consiglieri dell’opposizione sulla gestione dei parcheggi a pagamento sul territorio comunale.

Scrive la Toscano: “Iniziamo col fare chiarezza, visto che evidentemente la verità sfugge a molti: la Corte dei Conti si occupa di appalti mal gestiti, gestioni fallimentari, inefficienze che mettono a rischio i fondi pubblici. Non certo di una decisione politica (e facoltativa) che, proprio perché facoltativa, non potrebbe mai aver generato alcun danno economico alla collettività. ANAC si occupa invece di azioni di prevenzione della corruzione della quale spero non mi accuseranno, perché avremmo davvero superato ogni limite del buon senso. Le "strisce blu", va sottolineato, non rappresentano un obbligo per un Comune. Non è una novità, d’altronde. In molte città italiane, da Fermo a Calcinaro, fino a Roseto degli Abruzzi, la scelta politica di non applicare le strisce blu è stata fatta senza nessuna crisi economica, senza danni alla collettività, senza creare "salassi". Eppure, questi 4 consiglieri (non c'è la Mannina che dimostra un qualche acume politico) sembrano aver trovato in quest'argomento una battaglia politica da combattere. Una battaglia tutta loro che a me ricorda tanto quella di Pirro se non, addirittura, quella di Don Chisciotte e Sancho Panza contro i mulini a vento. Siamo di fronte a una lotta ideologica sul colore delle strisce, mentre problemi ben più urgenti, come la gestione delle risorse pubbliche, le politiche sociali e l’efficienza dei servizi, per loro passano in secondo piano. Per non parlare della ridicola (non trovo un termine più adeguato) introduzione della nuova figura dell'ausiliare del traffico/informatore turistico. Quindi costoro auspicano che siano gli ausiliari a fornire informazioni turistiche sollevando da tale compito le attività commerciali, ma in Consiglio bocciano l'affidamento dei siti culturali alla Fondazione Erice Arte con la conseguente chiusura dei punti di informazione turistica? Incredibile. Ma dietro tutto questo c'è, senza ombra di dubbio, il tentativo di colpire me e la nostra Amministrazione. Un tentativo mascherato, dietro false informazioni, di minare la nostra credibilità, di gettare ombre con esposti sterili, mostrando il lessico da tribunale, facendo il gioco della retorica della "denuncia", piuttosto che affrontare le vere difficoltà sul campo. Questi attacchi, che sia chiaro, non danneggiano né me né l’Amministrazione, quanto l'immagine della Città di Erice. Sì, proprio voi, i cittadini, che vi trovate spettatori di una guerra politica che non ha niente a che vedere con la realtà. Io non ho paura di queste manovre pretestuose. Come ben sapete, ho affrontato situazioni ben più gravi, sia a livello personale che amministrativo, e ne sono uscita forte e temprata. Non mi lascerò distrarre. La città di Erice ha bisogno di me e di chi sa governare, sa affrontare la realtà, e non gioca a fare politica dei tribunali. Che l'opposizione si faccia un esame di coscienza”.

E poi conclude la prima cittadina: “Sono state effettuate due proroghe legittime alla Soes (valuteremo, al pari dei consiglieri, se aver sostenuto che siano state effettuate in maniera ILLEGITTIMA rappresenti un danno di immagine per il Comune e per me stessa, se non addirittura altro);

Attualmente non sussiste alcun "danno" in termini di introiti perché la SOES opera regolarmente. Abbiamo tutto pronto per bandire la gara. A fine mese arriverà in Consiglio comunale la variazione di bilancio per l'individuazione della somma necessaria per bandirla tramite una CUC esterna e qualificata. E a questo punto, dopo tante belle (ma inutili) parole, mi aspetto che i 4 consiglieri voteranno favorevolmente. Ce ne ricorderemo”.