Castellammare, nasce il gruppo politico 'La Differenza'

Si accende il dibattito in prospettiva delle Amministrative del 28 e 29 maggio

Castellammare, nasce il gruppo politico 'La Differenza'

Costituito, a Castellammare del Golfo, il gruppo politico "La Differenza", un nuovo tassello che si inserisce nel dibattito politico avviato in vista del rinnovo del sindaco previsto per il 28 e 29 maggio 2023. "La Differenza" come quella che vuole rappresentare in vista della progettazione della Castellammare del Golfo del prossimo futuro. Con un "differente" approccio alla vision strategica, alla mission amministrativa, alla progettualità in ciascuno dei gangli nevralgici della Citta che vuole fare ``La Differenza" sul territorio provinciale, in Sicilia e nel nostro Paese.

A fare “La Differenza" numerosi professionisti innamorati di Castellammare del Golfo, di Scopello, dello Zingaro, delle terme segestane che facendo leva, ciascuno di loro, sulle proprie esperienze professionali, hanno sposato questa nuova avventura. Gli organizzatori, tra questi il pediatra Salvatore Fundarò, Marianna Amodeo, Maria Antonietta Maniaci, Leandro Provenzano e tanti altri... forti delle idee emerse nei numerosi incontri tematici effettuati in questi ultimi mesi, stanno già stilando una piattaforma di lavoro nella quale far convergere tutti quei suggerimenti per fare di Castellammare del Golfo una citta "differente" in grado di competere, non solo con le altre citta a vocazione turistica, ma anche con il poliedrico caleidoscopio di esperienze a cui l'Europa e il mondo stanno spingendo le amministrazioni territoriali. Obiettivo, dunque, "la crescita della nostra città". Il coordinamento sottolinea che “non ci sarà alcuna preclusione a gruppi e organizzazioni politiche. Il gruppo è disponibile a colloquiare con tutte le forze politiche e a consentire, con la nostra partecipazione attiva e con candidati nostri, una ulteriore crescita economica, culturale, sociale e turistica della nostra Castellammare del Golfo''.

"Naturalmente - conclude il dottore Salvatore Fundarò - dopo avere, attentamente, valutate le varie proposte in campo, le idee e le progettualità, Ia nostra scelta ricadrà sul candidato sindaco il cui programma dovrà essere aperto, anche, a quanto emerso dalla piattaforma di confronto progettuale".