Campobello di Mazara, ecco i progetti per il PNRR

Campobello di Mazara, ecco i progetti per il PNRR

Tredici progetti, per un importo complessivo di circa 25milioni di euro, sono stati presentati dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione per la partecipazione ai bandi previsti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Di questi, il primo è stato già ammesso a finanziamento e riguarda i lavori di recupero dell’ex “Ospedale Tedeschi Scuderi” di piazza Eremita, all’interno del quale sarà realizzato un centro educativo diurno destinato a bambini e ragazzi disagiati tra i 4 e i 18 anni (importo del progetto 1milione e 198mila euro).

Gli altri progetti deliberati dalla Giunta comunale riguardano l’edilizia scolastica, il recupero di beni confiscati alla mafia, la messa in sicurezza delle parti di territorio interessate dal rischio idrogeologico (2milioni e 500mila euro), la realizzazione di un Centro comunale di raccolta rifiuti dotato di isola ecologica automatizzata, sistema di pesatura integrato con “bilancia intelligente” e impianto di videosorveglianza all’interno dell’area parcheggio di contrada Birribaida (953mila euro)  e la realizzazione di un impianto di trattamento e  recupero di alghe spiaggiate e terre di spazzamento stradale all’interno della discarica di contrada Campana-Misiddi (progetto quest’ultimo dell’importo di 9milioni e 965mila euro).

Per quanto riguarda, in particolare, le opportunità previste dal bando del Miur, l’Amministrazione comunale ha presentato progetti per la realizzazione e la ristrutturazione degli spazi adibiti a mensa scolastica all’interno del plesso Montessori per un importo di circa 400mila euro, per la costruzione e la ristrutturazione di spazi da destinare ad asili nido e sezioni primavera e per la costruzione di nuove palestre e impianti sportivi all’interno del plesso “S. Giovanni Bosco” (quest’ultimo ammonta a 700mila euro).

L’intero plesso “Montessori” sarà, inoltre, interessato da un progetto di messa in sicurezza e di riqualificazione architettonica e funzionale (importo circa 750mila euro).

Sono state, inoltre, presentate richieste di finanziamento per la realizzazione di un rifugio sanitario per animali e per la creazione di un centro antiviolenza all’interno di due beni confiscati alla mafia (i 2 progetti ammontano complessivamente a circa 2milioni e 300mila euro).