Misiliscemi, approvato il Piano Triennale delle opere pubbliche

Misiliscemi, approvato il Piano Triennale delle opere pubbliche

Il Comune di Misiliscemi, con delibera di giunta, ha approvato il Piano Triennale delle opere pubbliche 2025/2027.

Il Piano è stato adottato nel rispetto dei documenti programmatici dell’Ente, e infatti costituisce uno degli elementi per la redazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) e del bilancio di previsione 2025/2027.

Il Piano Triennale in questione, che contiene i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a 150.000 euro, costituisce il primo vero strumento di programmazione per l’attuazione degli studi di fattibilità, di identificazione e di quantificazione dei bisogni dell’Amministrazione comunale.

Il Piano definisce gli obiettivi e le risorse necessarie per raggiungerli, come peraltro l’attuale Amministrazione aveva indicato nel suo programma elettorale.

I programmi triennali devono essere coerenti con il bilancio dell’Ente: questo significa che gli appalti previsti nel programma devono essere finanziariamente sostenibili.

Nel programma triennale approvato dall’Amministrazione comunale, sono stati previsti una serie di interventi essenziali per lo sviluppo economico e sociale del territorio.

Nel Piano sono contenuti interventi già finanziati come quello della Scuola di Salinagrande e del Cisternone di Marracco, altri inseriti in strumenti di programmazione territoriale come FUA e GAL ELIMOS (Parco, Campo sportivo di Bonacerami, la ristrutturazione della sede comunale, Polo museale, Cimitero), la realizzazione del CCR comunale, la progettazione della rete fognaria e il relativo sistema di smaltimento, la realizzazione di un’area adibita a parcheggio e le relative attrezzature a Marausa Lido e non ultimi la redazione del PUG e del PDUM, strumenti essenziali per una pianificazione strategica del territorio comunale.

L’importo complessivo degli interventi per i tre anni ammonta a 15.078.000,00 euro.

Resta sottinteso che eventuali finanziamenti per nuovi interventi relativamente a bandi in itinere possono essere integrati all’attuale Piano triennale.