Nuove case popolari a Favignana

Incontro ieri tra il sindaco Forgione e il presidente dello Iacp Scontrino

Nuove case popolari a Favignana

La necessità di costruire nuove case popolari sull’isola di Favignana è stato l’argomento trattato nel corso dell’incontro di ieri pomeriggio in videoconferenza, tra il presidente dello Iacp Vincenzo Scontrino e il sindaco delle Egadi Francesco Forgione. Sulle isole, infatti, la richiesta di nuovi alloggi di edilizia residenziale popolare è molto alta e le domande provengono sia da giovani coppie che da anziani.

“E’ forte – ha sottolineato Forgione - la richiesta a fronte di una offerta che da parte di privati non è adeguata. La vocazione turistica dell’isola induce i proprietari di abitazioni a riservare le locazioni a turisti piuttosto che a residenti anche se in stato di necessità”. La strada che il Comune di Favignana intende intraprendere è quella di individuare presto sulla maggiore isola dell’arcipelago delle Egadi un’area dove potere localizzare la costruzione di nuovi alloggi popolari. Un percorso che ha visto la piena disponibilità dell’Iacp di Trapani.

“La nostra principale mission – ha risposto il presidente Scontrino – è quella di costruire alloggi popolari, per cui riteniamo di poter bene collaborare con il Comune di Favignana. Spetta all’amministrazione comunale localizzare l’area, l’Iacp già da adesso ha dato la propria disponibilità ad occuparsi della progettazione esecutiva non appena l’amministrazione comunale delle Egadi avrà deliberato l’individuazione del luogo dove realizzare l’insediamento. Solo dopo la progettazione esecutiva sarà possibile muoversi per ricercare la fonte di finanziamento, cosa che per la verità Comune e Iacp ritengo che assieme possano cominciare a fare”.

“Abbiamo trovato un Comune impreparato a rispondere alla domanda abitativa – ha concluso il sindaco Forgione – visto che da anni non viene bandito un avviso per la formazione di graduatorie definitive per l’assegnazione, la cui predisposizione per legge deve essere obbligatoriamente annuale e a prescindere dalla disponibilità o meno di alloggi popolari da assegnare”.

Nei prossimi giorni Comune e Iacp torneranno ad incontrarsi per definire meglio la loro collaborazione e i percorsi da seguire.