Trapani, a giudizio per presunta diffamazione il giornalista Criscenti

Avrebbe diffamato su Facebook il collega Rino Giacalone

Trapani, a giudizio per presunta diffamazione il giornalista Criscenti

Il giornalista Gianfranco Criscenti sarà processato per aver 'offeso la reputazione' di un collega, il giornalista Rino Giacalone, su Facebook.
I fatti sono relativi ad alcune esternazioni di Criscenti in merito ad una 'presunta indagine' a carico di Giacalone, rivelatasi 'radicalmente falsa'. Nei confronti di Gianfranco Criscenti la Procura di Trapani ha disposto la citazione diretta a giudizio per diffamazione continuata nei confronti di Rino Giacalone che, però, non era mai stato menzionato espressamente nei post incriminati.

    Il processo inizierà il prossimo 1 ottobre davanti al giudice monocratico Rossana Cicorella. "Tutto nasce - dice Criscenti all'AGI - da alcuni post in cui non faccio riferimento alla persona, ma critico un comportamento, a mio avviso, deontologicamente condannabile. Nel momento in cui mi trovo a essere testimone in un processo, a un avvocato che mi chiede se mi riferissi a Giacalone risposi di sì. Non capisco dove sia la diffamazione a mezzo stampa: tre anni prima ho raccontato su Facebook un fatto senza parlare della persona, poi in tribunale mi rivolgo a un target diverso. Chi ha letto quel post allora continua a non sapere a chi mi riferissi. A me interessava semplicemente rendere pubblico su Facebook un comportamento anomalo. Non mi interessava la persona, ma un collega che ha tenuto, a mio parere un comportamento deontologicamente non corretto. Ma questo non devo essere io a stabilirlo, ma i giudici".