Trapani Shark chiude la serie e vola in semifinale scudetto

Battuta Reggio Emilia 83-90. Galloway show

Trapani Shark chiude la serie e vola in semifinale scudetto

E adesso guai a chi NON CI CREDE!

Trapani Shark batte per la quinta volta (su cinque) in stagione la UNAHOTELS Reggio Emilia, con il punteggio di 83-90, espugna il Pala Bigi, chiude la serie sul 3-0 e si mette comoda ad attendere il nome della sua avversaria (Brescia o Trieste) in semifinale scudetto. 

Era una partita senza un domani per la squadra di casa che partiva dallo 0-2 maturato a Trapani, sognava di allungare la serie e tenere viva la speranza di tornare in Sicilia. Chiaramente opposto lo stato d'animo degli Shark che avevano a disposizione il primo di tre match ball consecutivi. 

Ed è finita con gli Shark in trionfo, l'ennesimo stagionale in trasferta, sospinti, accompagnati, abbracciati dall'ennesima onda granata in trasferta che ha fatto da cornice all'ennesimo capolavoro stagionale della banda di coach Repesa. 

Trapani ha martellato per quaranta minuti, giocando con un'intensità incredibile, stroncando alla distanza una Reggio Emilia che anche stasera ci ha provato, è stata avanti nei primi due quarti, soprattutto grazie alla presenza a rimbalzo d'attacco, è stata a contatto nel terzo, ma nel quarto ha dovuto issare bandiera bianca davanti alla profondità di Trapani e soprattutto davanti al talento smisurato di un giocatore che conosce benissimo: Langstone Galloway. L'ex New York ha disputato una gara strepitosa chiusa con 19 punti, 5/9 da oltre l'arco, un terzo quarto da incorniciare con tre bombe consecutive che hanno fiaccato la formazione padrona di casa e, in generale, è stato sempre presente quando e dove serviva. Trapani ha avuto anche un altro protagonista, soprattutto nella prima parte di gara: J.D. Notae, fresco vincitore del titolo di 6° uomo stagionale, che ha tenuto a contatto i suoi nel momento migliore di Reggio. Per lui 17 punti, 7 falli subiti, 11/11 dalla lunetta 1 stoppata data, 22 di valutazione, il migliore per Trapani. 13 punti di Justin Robinson conditi da 9 assist, 11 punti (+10 rimbalzi) per un silenziosissimo Chris Horton e 10 per Akwasi Yeboah. C'è stato anche l'esordio di Derek Ogbeide, apparso tuttavia in evidente ritardo di condizione. E' partito in quintetto, ha giocato 7 minuti, segnando 2 punti dopo una bella schiacciata, ha preso due rimbalzi e ha confermato che, se cresce di condizione, se si inserisce meglio nei giochi e se i compagni imparano a servirlo al meglio, può tornare certamente utile. Minuti buoni anche per Stefano Gentile che ha ritrovato il parquet dopo tempo immemore e solita sostanza dai vari Petrucelli, Rossato e Eboua. Partita un po' anonima di Amar Alibegovic che riesce a trovare il canestro soltanto a pochi minuti dalla fine, ma questo, a ben vedere, non fa altro che confermare la forza di Trapani che è riuscita comunque a portare a casa la gara e la serie.

Reggio ha avuto il solito Barford da 24 punti, un Winston finalmente dentro la partita (e nel tabellino con 16 punti) e uno Smith (10) tra gli ultimi ad arrendersi. Quasi impalpabile, come sempre quando ha incrociato Trapani, Kenneth Faried (5), mentre Faye non ha saputo ripetere le prestazioni fornite al Pala Shark. 

Ha vinto la squadra più forte, molto più forte, nonostante le elucubrazioni di coach Priftis. 

Si chiude una serie che mai è stata in discussione ma onore a Reggio che ha lottato con quello che aveva e anche con un pizzico di sfortuna, visto l' infortunio di questa sera di Michele Vitali. Ma è stata soprattutto una grande Trapani, che ha dominato e ha meritato il passaggio del turno. 

E adesso, guai a chi NON CI CREDE!

Il tabellino:

UNAHOTELS Reggio Emilia - Trapani Shark 83-90

UnaHotels Reggio Emilia: Barford 24, Winston 16, Faye 2, Smith 10, Uglietti 8, Deme ne, Fainke ne, Vitali 4, Faried 5, Grant, Chillo 5, Cheatham 9.

Allenatore: Dimitris Priftis.

Assistenti: Federico Fucà, Giuseppe Di Paolo.

Trapani Shark: Eboua 4, Notae 17, Horton 11, Robinson 13, Rossato 3, Alibegovic 3, Galloway 19, Petrucelli 5, Yeboah 10, Mollura ne, Gentile 3, Ogbeide 2 .

Allenatore: Jasmin Repesa.

Assistenti: Andrea Diana, Alex Latini.

La cronaca:

1° quarto: Reggio parte con Winston, Barford, Granata, Cheatam e Faye, Trapani risponde con la novità Ogbeide in campo insieme a Robinson, Galloway, Alibegovic e Petrucelli, che però deve sedersi in panca per un disguido nella distinta. Al suo posto Chris Horton.

Avvio contratto di entrambe le squadre, con diversi errori al tiro. E' Robinson ad aprire le danze e Trapani va rapidamente sul 2-9. Si fa vedere anche Ogbeide che segna i suoi primi punti in maglia granata con una gran schiacciata. Reggio risponde con un parziale di 8-0 e a metà quarto mette il naso avanti sul 10-9. La partita procede in equilibrio ma Trapani trova con continuità il tiro da oltre l'arco e si fa preferirei sotto i tabelloni. Horton segna il 17-21 a poco più di un minuto dalla fine. Due liberi di Vitali fissano il punteggio del primo quarto sul 19-21.

2° quarto: Trapani con le polveri bagnate, ci mette quattro minuti a segnare il primo canestro con Horton che chiude un parziale di Reggio Emilia di 12-0 che aggiorna il tabellone sul 29-23. Adesso è la squadra di casa che trova facilmente il tiro da tre, con Winston che ne mette tre di fila. A metà quarto il punteggio è 35-27. Si rivede in campo Stefano Gentile, mentre tra i padroni di casa si fa male Michele Vitali. Reggio si mantiene quasi costantemente sui due possessi di vantaggio, prima della tripla proprio di Gentile che costringe Priftis al timeout sul 39-36 a tre minuti dall'intervallo lungo. E' J.D. Notae il protagonista per gli Shark (già 13 punti) che restano a contatto. Il quarto si chiude con una tripla a testa: di Smith che illude i suoi di andare negli spogliatoi con un +5 e di Yeboah che sulla sirena segna il -2. Si va alla pausa lunga sul 46-44.

3° quarto: si riparte a suon di triple da una parte e dall'altra e il punteggio sale rapidamente. Reggio prova a scappare di nuovo sul +5 (55-50), ma Trapani risponde con un 6-0 e, sulla schiacciata di Eboua, rimette il naso avanti poco prima di metà quarto. Langstone Galloway vuol "salutare" i suoi ex tifosi a suo di triple: la sua terza consecutiva nel quarto è a dir poco incredibile, cadendo all'indietro. Smith segna la parità a 61 a quattro minuti dalla fine. Giocatona di Notae che stoppa Cheatham e va a segnare in contropiede. Altro canestro di Rossato e piccolo strappo Shark che costringe Priftis al minuto di sospensione sul 61-65. Contro parziale di Reggio di 6-0 che con un and one di Winston sorpassa sul 67-65 a 100" dalla sirena. Un 1/2 ai liberi di Winston e un triplone di Galloway sulla sirena chiudono il quadro sul 68-71.

4° quarto: Trapani parte forte e vola subito sul +7 (68-75). Una tabellata non dichiarata di Barford tiene a galla i suoi. Trapani è più reattiva e prova a scappare ma sbaglia alcuni canestri che potrebbero affossare Reggio che invece resta attaccata. A metà quarto il tabellone recita 75-81 dopo una schiacciata di Yeboah. Galloway appoggia alla tabella il 75-83 che costringe coach Priftis al timeout con ancora quattro minuti da giocare. Si iscrive alla partita soltanto adesso Amar Alibegovic con una schiacciata. Reggio è un pugile all'angolo che sa che il gong non potrà salvarlo. A 2'34" dalla fine il tabellone dice 79-87 e Priftis spende il suo ultimo timeout. Segna Faried, Alibegovic fa 1/2 dalla lunetta ma Riccardo Rossato strappa un prezioso rimbalzo offensivo. Sbaglia Trapani ma sbaglia anche Reggio e lo striscione del traguardo è vicino. Smith è l'ultimo ad arrendersi ma Galloway risponde con il canestro che chiude i conti. Trapani chiude subito la serie e prosegue la sua stagione. Finisce 83-90

(Foto Trapani Shark)