Trapani batte Nardò: i numeri della gara e le parole dei coach
Coach Parente: "I primi quindici minuti sono stati i più brutti del campionato"
Da -24 a +4. In mezzo la magia del basket. Il Trapani riesce a vincere la prima partita della seconda fase, si rilancia in zona playoff, ma per farlo sceglie la strada più complicata e difficile. Prima fa vedere la faccia più brutta di sé o, se preferite, quella di questa seconda fase, poi mette in mostra quella più bella, quella che nell'ultimo mese di campionato ha consentito di realizzare autentici miracoli conquistando una salvezza incredibile ma strameritata.
Coach Parente in sala stampa: "Difficile spiegare partite come questa. All'intervallo ho detto ai ragazzi che avrei fischiato anch'io se avessi pagato il biglietto. State giocando da soli, camminando, senza costruire niente, non difendendo, come se fossimo al campetto. L'hanno capito e ho rivisto la squadra che riesce a nascondere i suoi limiti giocando aggressiva, libera di testa, con palla che circola più velocemente, ma tutto nasce da una pressione difensiva completamente diversa. È una questione mentale, se riusciamo ad essere aggressivi, a prescindere da come finirà, diventa una partita diversa. Poi sono ragazzi, sono esseri umani, che purtroppo pagano anche tutte le cose extra basket e questo è un fatto. Durante l'anno siamo stati bravi a controllare le cose che potevamo controllare, ma questa è una cosa che non dipende né da staff né dai giocatori. Oggi ho rivisto la squadra che ha battuto Piacenza senza due giocatori, dopo i primi quindici minuti più brutti del campionato. Merito dei ragazzi, spero che nelle ultime due partite, possano proseguire in questo canovaccio, indipendentemente dal risultato, mettendo in campo i nostri pregi e i nostri difetti, facendo quello che facciamo in settimana, che non è quello che abbiamo visto nei primi quindici minuti.
Coach Di Carlo: "In questo sport sono fondamentali le scelte e vince chi sbaglia meno. Nei momenti decisivi abbiamo sbagliato le scelte. Come all'andata ha vinto la squadra più rimaneggiata ma con merito. Bisogna alzare il livello di concentrazione. Si può sbagliare il tiro oppure l'avversario può farci canestro ma questo è un errore tecnico o è merito dell'avversario, ma le scelte devono essere corrette. Ho un gruppo di ragazzi che sa stare in campo, esperto, che sa giocare a basket, che ha talento, ma bisogna fare un ulteriore passo avanti per migliorare; questo è fondamentale e credo che posso pretenderlo dai miei ragazzi. Abbiamo ancora due giornate nella fase ad orologio ed è ancora tutto in piedi per quanto riguarda i playoff. Per noi sarebbe un sogno e per quanto ci riguarda continueremo ad inseguirlo".
Questo il tabellino completo della gara:
2B Control Trapani – Pallacanestro Andrea Pasca Nardò 79-75
Parziali: (11-26; 23-21; 25-14; 20-14)
2B Control Trapani: Federico Massone 24 (5/11, 3/7), Steven Davis 22 (6/8, 3/7), Marco Mollura 10 (2/5, 2/5), Kiryl Tsetserukou 8 (4/6, 0/0), Andrea Renzi 8 (2/7, 1/4), Gabriele Romeo 5 (1/8, 1/4), Martin Kovachev 2 (1/1, 0/0), Veljko Dancetovic 0 (0/0, 0/1), Giovanni Minore 0 (0/0, 0/0), David Lentini 0 (0/0, 0/0), Salvatore Tumminia.
HDL Nardò: Russ Smith 19 (3/6, 3/15), Andrea La Torre 18 (0/1, 5/10), Vojislav Stojanovic 17 (5/11, 1/6), Ruben Zugno 6 (3/5, 0/0), Andrea Donda 6 (2/5, 0/0), Jacopo Borra 6 (3/5, 0/0), Lorenzo Baldasso 3 (0/1, 1/5), Samuele Baccassino 0 (0/0, 0/0), Matteo Parravicini 0 (0/0, 0/0), Simone Quarta 0 (0/0, 0/0), Nicolò Buscicchio.