San Giobbe Umana Chiusi - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

San Giobbe Umana Chiusi - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Un passettino avanti ma il risultato alla fine è stato lo stesso. Terza gara e terza sconfitta in questa seconda fase. La notizia buona è che nonostante tutto continuiamo a conservare un posticino che significherebbe playoff, ma chiaramente è necessaria una inversione di marcia. Stavolta Trapani ha “regalato” soltanto 5 minuti a Chiusi che tuttavia alla fine sono stati comunque decisivi. Coach Parente ha definito “osceno” l’approccio alla gara. I 28 punti subiti nel solo primo quarto sono stati una zavorra che non si è mai riusciti a recuperare anche se almeno un paio di occasioni ci sono state. Per il resto è stata una partita equilibrata, con strappi da una parte e dall’altra, con i padroni di casa che hanno sfruttato l’evidente vantaggio che avevano sotto canestro per conquistare i loro primi due punti in questa seconda fase. 

Adesso Trapani avrà due gare su tre in casa nel girone di ritorno. In attesa delle imminenti novità dal punto di vista societario, al di là del fatto che il risultato stagionale è stato conseguito (ed è sempre opportuno ricordarlo) centrare i playoff sarebbe sicuramente una bella iniezione di fiducia per tutto l’ambiente, moltre che un modo per chiudere la stagione con il sorriso.     

Queste le pagelle della gara di domenica:

Andrea Renzi: 10 pt in 22 min. Per larghi tratti della partita abbiamo rivisto il Renzi della gara precedente contro Rimini. Per fortuna poi si è sbloccato e ha partecipato al tentativo di rimonta granata. Alla fine, per lui, una gara senza infamia e senza lode. Voto 6

Marco Mollura: 7 pt in 37 min. Ha lottato come sempre. Non è ancora al 100% il Capitano, ha avuto tra le mani una palla per il pari nel momento migliore di Trapani. Sta recuperando dopo l’infortunio. Voto 6 

Giovanni Minore: 0 pt in 7 min. Subito in campo per sostituire uno svagato Tsetserukou. Gli avversari sono tutti più grandi e grossi di lui. Fa quel che può. Voto 6   

Gabriele Romeo: 19 pt in 34 min. Se Trapani non tracolla il merito è suo e del compagno di reparto Massone. Lotta, penetra, difende, si allaccia con i lungagnoni avversari e porta a casa l’ennesima prestazione più che positiva. Voto 7

Vincenzo Guaiana: 05 pt in 17 min. Stavolta non parte in quintetto e quindi si scansa l’inizio horror dei compagni. Ha un buon momento con cinque punti che riavvicinano Trapani, ma è tra quelli che soffrono di più la taglia degli avversari. Diciamo che non è la partita adatta a lui e il minutaggio è uno specchio abbastanza fedele di questo. Voto 5.5

Martin Kovachev: n.e. 

Veljko Dancetovic: n.e. 

Steven Davis: 8 pt in 35 min. Sbatte letteralmente contro la trimurti avversaria. Vorrebbe ma non può perché Chiusi lo contiene. Neanche a rimbalzo riesce a dare un contributo decente visto che viene sistematicamente tagliato fuori. Nel finale mette k.o. (letteralmente) Medford per eccesso di foga su una palla che con ogni probabilità sarebbe passata a Trapani (e sarebbe stato un possesso importante). Un passettino indietro. Voto 5.5

Kiryl Tsetserukou: 0 pt in 12 min. Tra i protagonisti dell’inizio negativo di Trapani. In difesa viene spazzato via come un fuscello, in attacco il canestro gli viene oscurato in più di una occasione. Partita da cancellare. Voto 5

Federico Massone: 29 pt in 36 min. Eguaglia il suo massimo in stagione, distribuito in qualche minuto in meno. Migliore in campo per distacco disputa una gara praticamente perfetta. Peccato che non ha avuto il conforto del risultato di squadra. Voto 7,5

Daniele Parente: Difficile arginare lo strapotere fisico degli avversari. Eppure alla fine Trapani ha avuto anche un paio di chance per impattare e chissà… Rispetto alle prime due partite ottiene risposte più convincenti dai suoi ragazzi, ma i primi cinque minuti sono stati da film horror. Sono giorni in cui si gioca su diversi fronti, ma, almeno agli occhi dei tifosi è indiscutibilmente il punto di riferimento. Di oggi e possibilmente di domani. Voto 6,5