Il Cosenza fa i conti senza l'oste e va in vacanza
Un sito mercataro si sostituisce al Collegio di Garanzia
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- Antonio Ingrassia
- 4 anni fa 2 ago 2020 Tot.140
Cantar vittoria prima del tempo, soprattutto quando si attende l’esito di un ricorso è quanto mai un’azione infelice, irresponsabile e soprattutto manca di rispetto nei confronti del Collegio di garanzia del Coni e del Trapani calcio. E’ il caso del Cosenza calcio il cui Ufficio Stampa di via Magna Grecia ha fatto sapere che “Corsi e compagni hanno rotto le righe”. Praticamente la squadra di Occhiuzzi è stata lasciata libera senza nessun timore nei confronti di un possibile ribaltone in classifica. Una decisione del genere, che ostenta sicurezza a non finire, potrebbe anche far sorgere dubbi di qualsiasi genere sull’esito del responso del 6 agosto e meriterebbe l’attenzione dell’Ufficio Inchieste. Il Cosenza può far quel che vuole, libero di far trasferire la squadra, allenatore compreso, alle isole Mauritius. Senza scordarsi, però, di acquistare un bel biglietto immediato di ritorno perché se le cose andassero in una certa maniera, i felici vacanzieri rossoblu potrebbero trasformarsi da lupi della Sila in agnellini da latte.
Il Cosenza e un sito mercataro danno il Trapani per spacciato
Un’altra azione infelice da citare è quella di un sito nazionale che si interessa di mercato e che darebbe il Trapani per spacciato in merito al ricorso. Nel testo viene citato erroneamente che “le attenuanti per il Covid 19 non sono applicabili per le sanzioni adottate nei confronti delle società bensì possono essere applicate per le persone fisiche. La sanzione per il mancato pagamento degli emolumenti è almeno di due punti”. Il signore (tanto per dargli un appellativo elegante), che ha scritto il testo, dovrebbe ricordare che una società è costituita da persone, non è un soprammobile. E poi non si tratta di mancato pagamento ma di lieve ritardo e perciò si tratta palesemente di due discorsi ampiamente diversi. Il sole di questi tempi, purtroppo, dà un po’ alla testa.
Antonio Ingrassia
Le radiocronache del Trapani calcio. Ho iniziato così la mia avventura a partire dal 1977 per poi entrare a far parte di tante redazioni televisive e del mondo della carta stampata. Una grande esperienza scrivendo di tutto e su tutto per cercare di vincere sempre, così come nel mondo di ciò che è la mia passione: la sfera di cuoio.