Pari da fatale distrazione a Cosenza

Sbagliato colpevolizzare il difensore Pagliarulo

Pari da fatale distrazione a Cosenza

Veramente un vero peccato. E’ così da definire il pareggio ottenuto dal Trapani al S. Vito-Gigi Marulla di Cosenza.  Una rete, quella dei padroni di casa al 95’, sicuramente evitabile. All’ultimo affondo disperato dei padroni di casa un lancio di Perina trova impreparata la difesa del Trapani con Asencio il quale batte di destro senza colpire bene la palla trovando un Carnesecchi troppo impulsivo, bravissimo a parare in grande forma in diverse occasioni, ma che si è lasciato infilzare in quella che è apparsa la più semplice delle parate da fare rispetto ad altre situazioni. L’errore parte dai due difensori centrali granata che non riescono a chiudere adeguatamente Asencio, giocatore dalla stazza non notevole e prosegue con Carnesecchi, che doveva rimanere tra i pali, il quale si fa battere da un pallone che appare innocuo e gli passa pure tra le gambe. Un errore collettivo dei difensori che non chiudono e del portiere che non riesce ad intercettare forse uno dei tiri più facili. Non serve colpevolizzare Pagliarulo, come in tanti hanno fatto per l’espulsione. Probabilmente ha agito col gomito largo nella seconda ammonizione che gli è costata il rosso ma la prima ammonizione, con calcio di rigore in scatola, è da considerare un abbaglio del signor Marco Serra il quale ha fatto giocare fino al 97’ in un finale nel quale forse l’unica cosa da attendere era il pareggio cosentino.