Handball Erice: vittoria a Padova, chiusa la stagione regolare e secondo posto matematico
19-29 il finale, adesso sarà tempo di playoff scudetto
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- Tony Carpitella
- 11 mesi fa 29 apr 2023 Tot.277
Nessuna distrazione per l'Handball Erice (nella foto) che svolge in pieno il proprio compito, vince in trasferta contro la Cellini Padova e conquista matematicamente il secondo posto, alle spalle di Salerno. Per le ericine era comunque già arrivata la notizia positiva della sconfitta in casa di Pontinia (in caduta libera in questo giorno di ritorno) contro Cassano Magnago, risultato che, a questo punto diventa fondamentale per Brixen che, vincendo a Prato, conquisterebbe la terza posizione.
19-29 il punteggio finale che tuttavia non deve trarre in inganno, perché è stata una gara a lungo combattuta. La formazione padrona di casa ha venduto cara la pelle e Erice ha vinto grazie alla consapevolezza della sua forza, giocando con la calma dei forti e, nel momento decisivo sfruttando la sua difesa e le parate di un'ottima Chana Masson.
Per tutto il primo tempo Padova è stata a contatto (9-9 al minuto 23) con Erice che è riuscita ad allungare soltanto sul finale della frazione, chiusa avanti di tre lunghezze (10-13).
Nel secondo tempo, come detto, le neroverdi hanno stretto le maglie difensive e lentamente hanno scavato il solco decisivo, fino a raggiungere la doppia cifra di vantaggio (16-26 al minuto 54). Gli ultimi minuti servono ad arrotondare il tabellino, fino al finale di 19-29.
Tra i punteggi individuali, dopo un paio di settimane nelle quali aveva lavorato più per la squadra, si rivede Karichma Ekoh che firma ben 10 reti.
Questo il tabellino completo:
Cellini Padova vs Ac Life Style Erice 19-29
Parziali: (10-13; 19-29).
Cellini Padova: Djogap A., Djogap N. 4, Eghianruwa B., Rodriguez 1, Djogap T. 5, Broch (p), Meneghini, Aroubi F., Prela 2, Eghianruwa S. 5, Okolie, Enabulele (p), Bozza, Aroubi S., Barresi 2.
Allenatore: Saadi Abderrahman.
Ac Life Style Erice: Masson (p), Tarbuch 4, Benincasa 1, Landri 1, Cozzi, Iacovello (p), Basolu, Pugliara 2, Coppola 4, Ekoh 10, Gorbatsjova 3, Terenziani, Farisé, Storozhuk 4.
Allenatore: Margarida Conte.
Arbitri: Roberto Zancanella e Daniele Testa.
Tony Carpitella
Scrivo di sport guardando più alle qualità degli uomini prima che alle loro gesta tecniche, guardando prima alle emozioni che agli schemi e alle tattiche.
Lo Sport come metafora della vita, dove a volte Davide sconfigge Golia e dove chiunque può trovare motivo di riscatto.
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