Amministrative di maggio, la Prefettura detta le regole per la propaganda elettorale

Incontro stamattina con i rappresentati dei partiti politici, delle forze dell'ordine e dei 12 Comuni chiamati al voto

Amministrative di maggio, la Prefettura detta le regole per la propaganda elettorale

Si è svolta oggi in Prefettura a Trapani la riunione, convocata dal Prefetto, per l’esame e l’individuazione della disciplina inerente all’esercizio della propaganda elettorale in occasione delle Amministrative del 28 e 29 maggio. Dodici i Comuni del trapanese coinvolti nel rinnovo degli organi elettivi: Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Paceco, Pantelleria, Partanna, Poggioreale, Santa Ninfa, San Vito lo Capo, Trapani, Valderice, Vita.

L’eventuale turno di ballottaggio, previsto solo per il Comune di Trapani, l’unico in cui si vota col sistema proporzionale, è previsto per l’11 e 12 giugno.

Alla riunione, presieduta dal viceprefetto Laura Pergolizzi, dirigente dell’Ufficio elettorale provinciale, hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i rappresentanti dei Comandi della Polizia Municipale dei Comuni della provincia, i responsabili degli uffici elettorali dei partiti e gruppi politici partecipanti alle competizioni elettorali.

Nel corso dell’incontro è stata richiamata l’attenzione dei delegati di lista e dei comandi delle polizie locali presenti sulla scrupolosa osservanza della normativa che disciplina l’attività di propaganda elettorale, così da consentire un sereno svolgimento della campagna elettorale, in un clima di reciproco rispetto e nella piena osservanza delle disposizioni di legge, nonché al fine di scongiurare eventuali azioni turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.

In relazione a ciò, è stata data lettura del disciplinare predisposto dalla Prefettura di Trapani, riguardante l’esercizio della propaganda elettorale e contenente le principali norme in materia, e dell’allegato contenente le principali sanzioni in caso di inosservanza delle norme.

Al termine della riunione i rappresentanti delle forze politiche presenti hanno manifestato l’impegno a rispettare il contenuto del disciplinare, nonché ad adottare ogni opportuna iniziativa in grado di dissuadere i propri associati dal mettere in atto condotte illecite, anche segnalando agli uffici comunali qualsiasi occupazione illegittima degli spazi elettorali, in modo da consentire l'immediato intervento delle squadre di defissione e scoraggiare persistenti comportamenti di violazione delle norme.