Bonagia, concluso il progetto di recupero delle 'Muciare'

Sopralluogo della Sovrintendenza. Si ragiona su una diversa collocazione

Bonagia, concluso il progetto di recupero delle 'Muciare'

Il progetto di recupero e valorizzazione delle Muciare si è concluso, e su mia sollecitazione si è svolto un incontro e un successivo sopralluogo, con la Soprintendenza per i Beni Culturali di Trapani”. Lo annuncia il sindaco di Valderice Francesco Stabile sul suo profilo Facebook.

La questione dell'allocazione delle Muciare dell’ex tonnara di Bonagia, sorta in questi mesi, e tanto discussa, anche per l'impatto della loro copertura, pone il dovere di valutare soluzioni ed alternative fattibili che possano preservare l'importanza storicoculturale di questi monumenti del mare, e la fruibilità degli spazi in cui le stesse imbarcazioni vengono poste.

Condividere con la Soprintendenza una diversa collocazione è imprescindibile – continua il primo cittadino - in quanto è lo stesso Ente a dettare modalità e condizioni per la musealizzazione di questi antichi vascelli, così come già avvenuto precedentemente. Durante il sopralluogo, la stessa Soprintendente, ha mostrato perplessità circa le risultanze dell'opera”, in quanto come già ha dichiarato ufficialmente in una nota, "risulta esserci un eccessivo impatto visivo sui luoghi, non facilmente desumibile dagli elaborati progettuali.

“Pertanto - spiega ancora Stabile - si sono valutate possibili soluzioni, che presto parteciperò alla comunità. Certo è, che un grande risultato è stato già ottenuto con le opere di "restauro conservativo" attese da decenni e mai da nessuno realizzate. Un impegno che avevo assunto nel mio programma elettorale e che ho portato a compimento con tenacia e determinazione, seguendo tutti gli iter amministrativi previsti che sono stati assai farraginosi e complicati. La strumentalizzazione di una parte della politica poco ci importa, in quanto siamo certi del valore che abbiamo consegnato alla comunità di Bonagia, e a Valderice tutta.

Queste imbarcazioni ci parlano di storie di vita vissuta in mezzo al mare da intere generazioni - conclude il primo cittadino - di Rais, Pescatori, e Mastri d'ascia, veri e propri Giganti del Mare, di cui ne abbiamo preservato la storia, la memoria e la specificità. Adesso, ci impegneremo ancora per concretizzare questo importante progetto di valorizzazione, che di certo negli anni, diverrà un valore aggiunto in termini di attrattività turistica e di promozione delle nostre estreme bellezze”.