Pronta la risposta del sindaco di Valderice Francesco Stabile alla nota del circolo del Partito Democratico a firma della segretaria Sabina Cucciardi, sgugli interventi da realizzare sul territorio valdericino.

“È proprio da veri ‘barzellettieri’ professionisti, - esordisce il primo cittadino - come sono i rappresentanti del Partito Democratico di Valderice nel modo in cui propinano messaggi distorti... colmi di un'approssimazione e di un'incapacità a tutto tondo che ormai è sotto gli occhi di tutti. Nell'intento di provare disperatamente, senza riuscirci, a sminuire il lavoro fatto dalla mia Amministrazione, propongono fatti e interrogativi alquanto superflui, ed elementari, se solo si avesse il buon senso di leggere e comprendere gli atti amministrativi che vengono approvati e pubblicati quotidianamente.

Si… questa Amministrazione oltre a comunicare in maniera diretta e continua con la cittadinanza, per rendere trasparente il proprio operato, pubblica, così come prevede la legge, gli Atti, a dimostrazione sempre di quanto detto attraverso i canali social! L'inconsistenza del PD, dettata dall'immobilismo politico è lampante, e li porta a fare confusione su tante questioni importanti. Molte progettualità, a cui fanno cenno che avrebbero dovuto conoscere a mena dito, sono atti pubblici approvati dalla Giunta, e molti dei quali fra l'altro, comunicati durante le sedute di Consiglio Comunale. È evidente che il Partito Democratico Valdericino, da tempo ormai, in crisi di idee e progettualità alternative, prova a fare la sua parte, tentando di raggirare la comunità Valdericina, che ormai, stanca dei 20 anni dei soliti "professionisti della politica" ha voluto cambiare registro. Se ne facciano una ragione!

Gli stessi adepti della politica di sempre, che dopo aver inaugurato da circa un ventennio, il fantasma del " Porto di Bonagia", con tanto di presentazione e taglio del nastro, oggi hanno ancora la faccia tosta di attribuire le responsabilità dell'incompiuta ad altri, facendo finta di dimenticare che sono stati attori protagonisti del decreto di revoca del finanziamento del Porto. Sono certo, che anche loro invece, hanno ben compreso che la mia Amministrazione ha ripreso un iter bloccato da diversi anni, individuando, dopo un attento studio, il percorso più corretto, reso noto a tutti a suon di note ufficiali dal Ministero e dall' Assessorato Regionale competente.

Pertanto, invito i rappresentanti del Partito Democratico che hanno rispolverato carta e penna, soltanto perché in odore di campagna elettorale, ad essere propositivi, attuando politiche di sviluppo territoriale e a fare sicuramente meno propaganda, alla quale i Valdericini per fortuna non credono più da diverso tempo”.