Trasporto scolastico, in vigore il nuovo regolamento

Quattro le fasce di reddito individuate

Trasporto scolastico, in vigore il nuovo regolamento

E’ in vigore, già a partire da questo febbraio, il nuovo regolamento per il servizio del trasporto scolastico urbano nel comune di Paceco.

Le nuove norme prevedono, a parziale rimborso dei costi, una compartecipazione da parte delle famiglie che usufruiscono del servizio comunale di scuolabus, con quote mensili correlate a quattro diverse fasce di reddito.

Lo comunica l’Amministrazione comunale, sottolineando che la Corte dei Conti, in merito alla gratuità del servizio di trasporto studenti, aveva già stabilito con la deliberazione n. 178/2018/PAR che, “ferme restando le scelte gestionali e l’individuazione dei criteri di finanziamento demandate alla competenza dell’Ente locale, la disposizione non consente l’erogazione gratuita del servizio de quo ed è necessaria la corresponsione di una quota di partecipazione diretta, che, dunque, presuppone un versamento, anche graduato, da parte degli utenti”.

Inoltre, la sezione delle Autonomie della Corte dei Conti, sulla questione di massima sollevata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha enunciato il principio di diritto in base al quale “Gli Enti locali possono dare copertura finanziaria al servizio di trasporto scolastico anche con risorse proprie, con corrispondente minor aggravio a carico all’utenza” e “la quota di partecipazione diretta dovuta dai soggetti beneficiari per la fruizione del servizio può anche essere inferiore ai costi sostenuti dall’Ente per l’erogazione dello stesso, o nulla o di modica entità, purché individuata attraverso meccanismi, previamente definiti, di gradazione della contribuzione degli utenti in conseguenza delle diverse situazioni economiche in cui gli stessi versano”.

Su queste basi l’Amministrazione di Paceco ha predisposto il Regolamento comunale del servizio di trasporto scolastico, composto da 16 articoli, che è stato approvato dal Consiglio comunale lo scorso novembre con il voto unanime di 14 consiglieri di maggioranza e opposizione.

La quota di compartecipazione varia in relazione al valore ISEE del nucleo familiare che usufruisce del servizio di scuolabus, tenendo conto dei criteri e dei valori minimi:

5 euro mensili per le famiglie con ISEE fino a 7.500 euro e per i residenti nelle frazioni;

7,50 euro mensili per le famiglie con ISEE tra 7.500,01 e 12.500 euro;

10 euro mensili per le famiglie con ISEE tra 12.500,01 euro e 20.000 euro;

12,50 euro mensili per le famiglie con ISEE superiore a 20.000 euro.

Inoltre, la quota di compartecipazione, in relazione al numero dei figli che usufruiscono del trasporto, viene ridotta del 25 per cento per il secondo figlio, del 40 per cento per il terzo figlio, del 60 per cento per il quarto e ulteriori figli.

Con una lettera inoltrata dal VI Settore del Comune, i genitori degli alunni che usufruiscono del servizio di scuolabus sono stati invitati a presentare la dichiarazione ISEE del proprio nucleo familiare per l’anno in corso, entro il prossimo 19 febbraio 2021. A coloro che non presentano la dichiarazione ISEE, è precisato nel documento, sarà applicata la quota di compartecipazione massima.

Il regolamento è consultabili sul sito del Comune di Paceco all’indirizzo: comune.paceco.tp.it