Marsala: annullato il registro dei bambini mai nati

Marsala: annullato il registro dei bambini mai nati

Annullata dal consiglio comunale di Marsala la delibera che istituiva il "Registro dei bambini mai nati". L'atto era stato tra gli ultimi prodotti dal vecchio consiglio comunale, poco prima delle amministrative, su proposta dell'ex consigliera Giusy Piccione. Una scelta che aveva sollevato un vespaio di polemiche. Oggi, a distanzdi un anno, su proposta del consigliere Piero Cavasino, il consiglio comunale ha votato la delibera che cancella il registro. 

La notizia ha ricevuto il plauso di parecchie realtà cittadine che all'epoca avevano duramente contestato l'istituzione del registro. Tra queste il Centro Antiviolenza Casa di Venere. “Apprezziamo la sensibilità dei consiglieri. Ricordiamo che, in questo modo, le donne possono essere libere di decidere in merito all’interruzione di gravidanza, senza intaccare comunque l’autodeterminazione delle donne stesse”.

Sulla vicenda sono intervenuti anche la presidente dell’assemblea provincia del Pd Valentina Villabuona e la componente della direzione provinciale dem, Giuliana Zerilli: “Esprimano la nostra soddisfazione per l’annullamento da parte del Consiglio Comunale di Marsala della delibera sul registro dei bambini mai nati. Ad un anno da un colpo di mano indecente di fine mandato che nello stupore collettivo ha visto il Consiglio comunale di Marsala istituire il registro dei bambini mai nati, grazie al lavoro delle associazioni femminili e della CGIL che hanno presentato ricorso al Tar, alla mobilitazione di uomini e donne e al buon senso del Presidente Cavasino e dei consiglieri e delle consigliere che hanno ritenuto la delibera lesiva delle leggi in materia di aborto e del diritto delle donne all’autodeterminazioneoggi il Consiglio Comunale ha annullato una delibera brutta, medievale e offensiva. Lo avevamo detto in una Piazza Loggia piena di cittadine e cittadini e va sempre ribadito, la 194 non si tocca e noi la difenderemo sempre”.