Erice, il movimento "normale" di De Vincenzi e la scelta delle alleanze

Probabile il no alla Toscano, la scelta prevede una nuova "via"?

Erice, il movimento

Luigi De Vincenzi e il movimento "CambiAMO Erice" che ha contribuito a fondare assieme a pochi altri amici dopo le sue dimissioni da assessore ad Erice (nel giorno in cui la sindaca Daniela Toscano venne raggiunta dal divieto di dimora ad Erice e Trapani), sono quasi al traguardo. A giorni, infatti, potrebbero sciogliere le riserve sul posizionamento del movimento politico e palesare la propria corsa verso le elezioni della primavera prossima.

De Vincenzi non freme per candidarsi in prima persona, sa bene che servono più liste per tentare il successo contro la Toscano, ma intanto sta per ultimare la lista composta da sedici aspiranti consiglieri e lui sarà in prima linea.

CambiAmo Erice è un movimento civico di ampie vedute, pronto a dialogare con quanti sapranno trovare convergenza sulle cose da fare: a partire dal censimento dei nuovi poveri nel territorio ericino e finendo con la programmazione dell'ordinarietà.

Un movimento "normale" che vuole cose normali. E che a giorni sceglierà con chi stare. Appare difficile che possa appoggiare la ricandidatura (eventuale) della sindaca Toscano, sembra più naturale (ma lo scopriremo a giorni, appunto) la collaborazione con il movimento Cives dell'ex assessore Peppe Spagnolo (dimessosi dalla carica lo stesso giorno di De Vincenzi e per gli stessi motivi) che proprio ieri ha ufficializzato la costituzione del gruppo consiliare assieme al movimento VIA: le forze vanno delineandosi sempre più.