"La grotta di Santa Margherita era una chiesa nel Medioevo"

L'interessante scoperta storica riguarda la caverna raggiungibile solo via mare

La grotta di Santa Margherita sarebbe stata un’antica chiesa del medioevo. La scoperta è dello storico Giuseppe Vito Internicola, cultore di storia cittadina, che ha di recente dato la notizia, secondo documentazione tratta dall’Archivio Diocesano di Mazara. La grotta si trova subito dopo il porto in direzione di Punta Pirale ed è raggiungibile solo via mare e solo da chi conosce il percorso. Profonda circa 17 metri, al suo interno custodisce affreschi medievali rimasti parzialmente integri poiché l’anfratto si trova quasi a 15 metri di altezza su livello del mare e la roccia è a strapiombo sul mare. L’icona di Santa Margherita, la Madonna col bambino e un santo, nonché un pesce sono ancora ben visibili ma altre immagini sulla sinistra sono danneggiate.

Uninteressante novità storica – ha esordito il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Rizzo -. La grotta è certamente da mettere in sicurezza e recuperare poiché il nostro fine è principalmente quello di tutelarla unitamente ai pregevoli dipinti al suo interno ma anche renderla accessibile in un secondo momento e siamo ben lieti del fatto che ci sia interesse sul sito. Ci congratuliamo con il professore Internicola, socio dell’associazione culturale Kernos, per l’arricchimento sulla storia di luoghi di grande valenza culturale che intendiamo recuperare e valorizzare”.