Trapani, il sindaco si rivolge alla Magistratura per ATM

Tranchida vuole fare chiarezza sulle voci circolanti nelle settimane scorse

Trapani, il sindaco si rivolge alla Magistratura per ATM

Detto, fatto. Il sindaco di Trapani ha presentato dettagliato esposto denuncia in Procura, in conseguenza delle vicende e polemiche interessanti l’espletamento del concorso per direttore generale di ATM, la società dei trasporti che ha come unico socio il Comune. 

Tranchida vuole sedare le polemiche, alcune nemmeno tante sotterranee, e i malumori di alcuni sul futuro insediamento dell’ingegnere Massimo La Rocca quale nuovo direttore generale di ATM SpA Trapani. La Rocca, come noto, è risultato vincitore del bando indetto dalla società gestore dei trasporti e dei parcheggi in città e regolarmente espletato.

Il sindaco si è rivolto alla Magistratura chiedendo l’applicazione di una lente d’ingrandimento su tutto e tutti al fine di accertare eventuali responsabilità ed al netto di queste eventualmente e conseguentemente punire i responsabili dj calunnie e diffamazioni. Dall’adozione del proposto bando in assemblea  per continuare con le competenze ed iter conseguente fino ad arrivare alle gravi ed allusive polemiche nate sui social e stampa e da protagonisti diversi (da sindacalisti a cittadini a blogger).

“Lo devo – afferma Tranchida - a chi come me prova repulsione nel sentir parlare di “putia” Atm o di altre partecipate, sulle quali man mano, seppur in mezzo a difficoltà vecchie e nuove, metterò mano”.

A breve pare che il primo cittadino sia intenzionato ad incontrare i dipendenti ATM per presentare loro il nuovo Presidente Atm. Non lo dice chiaramente ma lascia intendere, con il suo comunicato, che possa trattarsi di una figura nuova rispetto a uno degli attuali componenti del CdA in carica.

Nessuna riserva di caccia indiana, politica, sindacale, ancor meno di altro. La fermata di via XXX Gennaio rimane fissa. Tranchida parla tra le righe e, forse, vicino a lui qualcuno ha compreso il messaggio.