Sono 35.524 i cittadini della provincia di Trapani che hanno completato la vaccinazione anti-Covid; 120.688 quelli che hanno ricevuto la prima dose; inoltre, su trentamila ultraottantenni presenti nel territorio (in base ai dati Istat 2020), 21 mila sono stati vaccinati con la prima dose e 11 mila di questi hanno ricevuto anche la seconda dose.

Sono alcuni dei numeri, aggiornati a ieri sera, snocciolati oggi dal commissario straordinario Asp di Trapani, Paolo Zappalà, nel corso di una conferenza stampa che è servita ad illustrare la rete vaccinale messa in piedi dall’Azienda sanitaria e l’andamento della campagna di vaccinazione nel territorio di competenza.

Affiancato dal direttore sanitario, Gioacchino Oddo, e dal direttore dell’Unità operativa Sanità Pubblica Epidemiologia Medicina Preventiva, Gaspare Canzoneri, che è anche responsabile della campagna vaccinale, il commissario straordinario si è soffermato sull’andamento dell’epidemia nel territorio: “La situazione è migliorata rispetto al picco di 3.300 contagiati registrato il 31 gennaio scorso – afferma – ma negli ultimi venti giorni i dati mostrano una leggera crescita: dal minimo di 499 contagiati raggiunto a metà marzo, il numero degli attuali positivi è arrivato ieri a 1.105”.

Intanto è stata potenziata la campagna vaccinale che inizialmente era limitata ai sette ospedali della provincia: oltre all’Hub provinciale, allestito a Trapani in un immobile concesso dal Comune, si aggiungono  altri sette centri: quattro sono già operativi a Trapani (presso il seminario vescovile), Marsala (in un edificio nell’area dell’ospedale Borsellino), Mazara del Vallo (in via Livorno) e Buseto Palizzolo (attivo da due settimane, a servizio del comprensorio di Custonaci, San Vito Lo Capo e la frazione di Balata di Baita del comune di Castellammare del Golfo; altri due sono in fase di allestimento con l’aiuto della Protezione civile, e dovrebbero essere in funzione tra una decina di giorni, ad Alcamo (nella struttura sportiva Paladangelo) e al Palazzetto di Partanna. “Non è stato ancora trovato, per vari problemi, un luogo a Castelvetrano idoneo ad ospitare l’ulteriore centro di vaccinazione” precisa il commissario dell’Asp, anticipando che “dal prossimo maggio, vaccini permettendo, questa macchina organizzativa dovrebbe essere in grado di trattare 4.400 vaccini al giorno, mentre attualmente ne vengono iniettati 2.800/2.900 al giorno”.

Parallelamente sono in corso le vaccinazioni a domicilio, con otto squadre che si muovono nel territorio per far fronte a 4.813 prenotazioni accettate, con una media giornaliera di 150 vaccinazioni domiciliari. Inoltre, circa il cinquanta per cento dei medici di medicina generale ha iniziato a praticare vaccinazioni negli ambulatori.

“Cerchiamo di alleviare i disagi e di ridurre i tempi di attesa che nei centri sono attualmente di circa un’ora” riprende l’amministrazione dell’Azienda sanitaria, che ha anche “attivato un numero verde Covid, 800 402 346, in funzione dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 19.30, con addetti in grado di fornire informazioni alla cittadinanza e di raccogliere eventuali difficoltà e disservizi, che purtroppo possono verificarsi considerata la complessità della campagna vaccinale in corso”.