Torna libero il boss Mariano Asaro, il tribunale del riesame annulla l'ordinanza di custodia cautelare

Torna libero il boss Mariano Asaro, il tribunale del riesame annulla l'ordinanza di custodia cautelare

Il boss di Castellammare del Golfo, Mariano Asaro, torna libero. Il tribunale del Riesame di Palermo ha infatti annullato la misura cautelare in carcere nell'ambito delle indagini che hanno visti coinvolti anche l'ex deputato regionale Paolo Ruggirello, attualmente agli arresti domiciliari e il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella. Annullato anche l'obbligo di dimora nei confronti della cognata di Asaro, Maria Vincenza Occhipinti e Maria Amato. Per gli investigatori, il reggente della cosca castellammarese, attraverso una serie di prestanome e medicci compiacenti avrebbe tentato di aprire un ambulatorio odontoiatrico a Paceco. A Paolo Ruggirello sarebbe spettato invece il compito di far ottenere ad Asaro la convenzione con l'Asp. la società, secondo quanto è emerso dalle indagini condotte dalla Dda di Palermo sarebbe stata intestata fittiziamente a Maria Vincenza Occhipinti. Maria Amato, moglie di Rocco Coppola, indagato per mafia e poi assolto, è invece impiegata nello studio notarile dove sarebbe stato redatto l'atto costitutivo della società.