In aumento gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in provincia di Trapani

A rendere noti i dati il presidente dell'Anmil Giuseppe Castiglione

In aumento gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in provincia di Trapani

I numeri parlano chiaro. Nell'intera provincia di Trapani in aumento di circa il 30,8 per cento gli infortuni sul lavoro denunciati all'Inail. Sono infatti 1568 le denunce presentate nel periodo gennaio/agosto 2022, contro le 1.199 dello stesso periodo del  2021. 

I dati sono stati snocciolati dal presidente della sezione Anmil Trapani, Giuseppe Castiglione, nel corso della settantaduesima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro che si è svolta domenica scorsa. 

In aumento anche gli incidenti mortali,  cinque quelli denunciati nel 2022, a fronte dei due nel 2021. Un  dato purtroppo in crescita nell'intera isola dove nel 2022 sono stati 44 gli incendi mortali sul lavoro denunciati, contro i 38 dell'anno precedente. 

Crescono anche le malattie professionali denunciate, con un incremento del 113,7 per cento rispetto al 2021 (109 denunce nel 2022 contro le 51 dell'anno precedente). In Sicilia l'incremento è stato invece del 13,2 per cento (737 denunce nel 2021, 834 nel 2022). 

“Possiamo fare molto sul territorio per costruire quella cultura della sicurezza che è la base di un approccio efficace e concreto alla prevenzione - ha affermato il presidente della locale sezione Anmil, Giuseppe Castiglione, durante il suo intervento - affinché diventi radicata nel nostro tessuto economico e sociale”. 

“Siamo di fronte all’aggravamento di quella che era un’emergenza - ha proseguito Castiglione - e non possiamo rimandare l’adozione di misure drastiche e concrete nei nostri stessi interessi. Oggi vogliamo rivolgerci al Parlamento che sta per insediarsi e al Governo che sta nascendo: la sicurezza dei nostri lavoratori deve tornare ad essere una priorità per il nostro paese”. 

“Per la nostra associazione - sottolinea ancora il presidente della locale sezione dell’Anmil - questo è uno dei principali impegni che portiamo avanti grazie alla scuola della Testimonianza, un progetto che ci ha permesso di formare negli ultimi due anni oltre trecento formatori della sicurezza in tutta Italia. il nostro obiettivo è quello di diffondere una cultura della sicurezza che impatti sul lavoro, attraverso una formazione efficace e non solo nozionistica, sensibilizzando datori di lavori, lavoratori e giovani senza esperienza”. 

Accanto al tema della prevenzione, ha rilevato ancora Castiglione, si colloca quello della tutela delle vittime del lavoro e delle loro famiglie “non meno importante affinchè sia sempre più in grado di assicurare condizioni di vita adeguata e un pieno reinserimento nella vita sociale e lavorativa all’indomani di un infortunio o di una malattia professionale”.