Penitenziaria: ieri cento per cento di astensione dalla mensa

I sindacati: "una settimana di astensione poi attueremo altre azioni eclatanti"

Penitenziaria: ieri cento per cento di astensione dalla mensa

“E' la prova del malessere vissuto dai lavoratori. Hanno disertato la mensa anche lavoratori non iscritti a questo cartello sindacale". 

Lo affermano i sindacalisti Gaspare D'Aguanno (SAPPE) Francesco Ingrassia (OSAPP)Salvatore Badalucco (UILPA PolPen) Arcangelo Poma (USPP) Antonino Ficara (FNS CISL) Salvatore Todaro (CNPP) dopo il primo giorno di astensione dalla mensa attuato dai lavoratori della Polizia penitenziaria contro la situazione organizzativa del Pietro Cerulli di Trapani. 

"Abbiamo saputo – commentano i sindacalisti di Sappe- Osapp- UilPa PolPen- Uspp – Fns Cisl- Cnpp - che l'unico a fruire della mensa è stato il direttore,  confermando la netta differenza tra lavoratori e datore di lavoro, cosa che speravamo comunque di non vedere, considerato che credevano di stare tutti sulla stessa barca”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

noi per rifocillare il personale – chiosano i sindacalisti provinciali - nei turni di 8/16 e 16/24 che opera in vere e proprie trincee a causa delle continue aggressioni, e atti di intolleranze dei detenuti verso il poco personale di Polizia presente, considerato che il bar il più delle volte viene chiuso per esigenze di servizio, abbiamo approntato un sacchetto viveri con panini e acqua per tutti i colleghi in servizio”

 

è apparsa bizzarra – concludono D'Aguanno, Ingrassia, Badalucco, Ficara, Todaro - il fatto che per evitare l'astensione delle mensa proclamato dai sindacati il Provveditore ha informato che avrebbe sollecitato il direttore ad indire una riunione, ma nessun accenno è arrivato sia dell'organo regionale che provinciale rispetto le rivendicazioni, confermando ancora una volta la pochezza dell'azione dell'amministrazione, ragion per cui rispediremo al mittente sia l'invito che l'incontro”