C'è anche l'alcamese Vincenzo Campo tra gli arrestati per le rivolte scoppiate al carcere di Menfi

C'è anche l'alcamese Vincenzo Campo tra gli arrestati per le rivolte scoppiate al carcere di Menfi

Partecipò alle proteste scoppiate all'interno delle carceri di Menfi nel marzo del 2020. L'alcamese Vincenzo Campo, di 54 anni, è tra le ventinove persone destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura di Potenza. Tutti sono accusati di aver preso parte alla rivolta esplosa per protestare contro le misure varate dal governo per il contenimento della pandemia da covid19. Ci furono ore di tensione all'interno del penitenziario, dove i detenuti tennero sotto sequestro agenti della Polizia Penitenziaria e personale sanitario. Campo, meglio conosciuto come il "commendatore", venne arrestato nel 2012 nell'ambito dell'operzione "Crimiso". Considerato il braccio destro del boss Nino Bonura, venne condannato a sette anni e otto mesi. Nei suoi confronti scattò anche un sequestro di beni per un totale di 800 mila euro.