Trapani, dai domiciliari al carcere

Tenta di manomettere il braccialetto elettronico ma scatta l'allarme e arrivano i carabinieri

Trapani, dai domiciliari al carcere

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno arrestato e tradotto in carcere uno dei 5 soggetti finito ai domiciliari a seguito dell’operazione antidroga del 22 dicembre 2021.

Il 22enne si è reso responsabile della manomissione del braccialetto elettronico che ha subito allarmato la Centrale Operativa del Comando Provinciale. In pochi minuti un equipaggio della Sezione Radiomobile è giunta sul posto appurando che il giovane risultava regolarmente in casa ma manifestava un’insofferenza particolare all’apparecchio che comunque gli è stato istallato nuovamente con non poche difficoltà.

Per tale motivazione i Carabinieri hanno avanzato una richiesta di aggravamento di pena subito accolta dal G.I.P. del Tribunale di Trapani che ha emesso l’ordinanza.

L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.