Pantelleria, emergenza maltempo: scuole chiuse. Si fa la conta dei danni

Il sindaco insiste per lo stato di calamità naturale

Pantelleria, emergenza maltempo: scuole chiuse. Si fa la conta dei danni

Situazione inverosimile a Pantelleria. Il maltempo sta flagellando l'isola e per oggi il Sindaco Vincenzo Campo ha decretato, con propria ordinanza, la chiusura delle scuola per emergenza a causa delle copiose piogge che si sono abbattute nelle ultime 48 ore. 
 
In poche ore sono caduti 148 mm di pioggia, in pratica il 30% della pioggia che cade in un anno sull’isola. Si sono registrati frane, smottamenti, crolli, allagamenti, strade distrutte, interruzioni di energia elettrica e collegamenti internet, addirittura barche affondate su tutti gli 84 km2 di superficie e l’unica nota positiva sino a questo momento è che non ci sono stati feriti, grazie alla prudenza dei panteschi che sono rimasti chiusi in casa anche per l’avviso dato dall’Amministrazione Comunale che ha ritenuto opportuno chiudere le scuole stamattina. Le squadre di volontari, Protezione Civile, Vigili Urbani, operai del Comune, Misericordia e Croce Rossa sono al lavoro per le strade per un evento che non ha precedenti sull’isola. La galleria dell’aeroporto si è completamente allagata e la Protezione Civile ha lavorato con un’idrovora per liberarla fino alle 4 del mattino. 
Si è allagata la Chiesa Madre, dove si sarebbe dovuto tenere un funerale, molti danni alle proprietà private, con immagini impressionanti. Sono crollati cannizzati, ma la situazione più preoccupante è senz’altro quella che riguarda i muri e i muretti a secco, crollati in tutto il perimetro dell’isola.
Il Sindaco, Vincenzo Campo, ha annunciato l’ennesima richiesta di stato di calamità naturale per l’Isola, che quest’anno aveva già pagato in termini di vite umane il cambiamento climatico in corso, non più di un mese e mezzo fa.

Oggi intanto le scuole rimangono chiuse.

Pantelleria, emergenza maltempo: scuole chiuse. Si fa la conta dei danni

Pantelleria, emergenza maltempo: scuole chiuse. Si fa la conta dei danni