«Terzo Millennio: a scuola di sicurezza e di lavoro»

La Uil Trapani incontra domani gli studenti del liceo artistico di Mazara del Vallo

«Terzo Millennio: a scuola di sicurezza e di lavoro»

Portare nelle scuole, tra i giovani, la cultura del lavoro, di un lavoro che sia svolto in sicurezza e nel rispetto delle norme in materia, un lavoro regolare, legale, vero. Con questo obiettivo la Uil Trapani darà il via domani 3 maggio al ciclo di incontri nelle scuole trapanesi intitolato “Terzo millennio: a scuola di sicurezza e di lavoro”. 

Il primo appuntamento sarà con gli studenti del liceo artistico “Don Morello” di Mazara del Vallo. Dopo i saluti del dirigente scolastico Alberto Ditta, aprirà i lavori il segretario generale Uil Trapani Tommaso Macaddino. Seguirà l’intervento del segretario generale Uil Scuola Rua Trapani Fulvio Marino. 

Prevista poi la partecipazione di funzionari Asp Spresal Trapani che parleranno nel dettaglio del tema della salute e della sicurezza sul lavoro. Seguirà, infine, il dibattito. 

Troppo spesso i ragazzi vengono etichettati come “fannulloni” o additati come quelli con poca voglia di lavorare – afferma Macaddino - ma le proposte di lavoro che ricevono, talvolta presentate come ottime, tali non sono: paghe misere, contratti irregolari, lavoro non sicuro. I nostri ragazzi vogliono e meritano diritti, tutele e lavoro di qualità. Riteniamo pertanto estremamente utile come sindacato fornire il nostro contributo fattivo in termini di conoscenze ed esperienze ai giovani del territorio, ritenendo che un giovane ben informato oggi, sarà un lavoratore più consapevole dei suoi diritti e doveri domani, e potrà pertanto ambire a un lavoro migliore, che lo renda una persona soddisfatta del ruolo professionale svolto. Da qui – conclude - la volontà della Uil di Trapani non solo di mettersi in gioco con questo progetto, ma soprattutto di farsi promotrice di un’iniziativa che possa arricchire reciprocamente tutti gli attori coinvolti, in uno scambio reciproco di conoscenze, storie e momenti di condivisione.”