I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, durante il weekend appena trascorso, hanno eseguito una serie di servizi di controllo del territorio che hanno portato alla denuncia di nove persone.

In particolare, un trentenne del Camerun è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti, perché sarebbe stato sorpreso a cedere ad un altro immigrato un involucro di carta stagnola contenente hashish. Sottoposto a perquisizione, il camerunense è stato trovato in possesso di altri tre involucri occultati nei pantaloni.

Un salemitano di 31 anni, ospite di una comunità, è stato invece denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. “L’uomo in evidente stato di agitazione, dopo aver aggredito un altro ospite della comunità – raccontano i militari – si scagliava contro i militari operanti venendo prontamente bloccato e riportato alla calma. A seguito di perquisizione veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico a scatto di genere vietato che veniva posto sotto sequestro”.

Due mazaresi di 47 e 60 anni, entrambi gravati da precedenti di polizia, sono stati deferiti per furto aggravato di energia elettrica, in quanto avrebbero effettuato un allaccio abusivo delle rispettive abitazioni alla rete elettrica pubblica.

Un altro mazarese, pregiudicato, è stato denunciato per violenza privata, danneggiamento e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale a cui è sottoposto, perché si sarebbe reso responsabile del danneggiamento di un’autovettura a seguito di una lite tra vicini di casa.

Altra violazione per la quale è scattata la denuncia è quella messa in atto da un mazarese di 79 anni che, a seguito di un controllo, non sarebbe risultato presente nell’abitazione in cui sta scontando un periodo di detenzione domiciliare.

Un tunisino di 48 anni, parcheggiatore abusivo, è stato denunciato per non avere rispettato il provvedimento di DASPO urbano emesso nel 2021 dalla Questura di Trapani.

Nello stesso contesto operativo, durante i controlli alla circolazione stradale, sono stati denunciati altri due mazaresi; uno guidava senza patente perché mai conseguita, l’altro era alla guida della propria automobile in stato di ebrezza con un tasso alcolemico ben superiore ai limiti consentiti dalla legge.