Marsala: i consigli dei carabinieri contro le truffe agli anziani
I comandanti delle stazioni dei carabinieri di Marsala e San Filippo, durante le festività dei Santi, hanno voluto incontrare le persone anziane, spesso le più fragili perché sole, per fornire consigli utili ad evitare le truffe. Sabato scorso, il comandante della stazione di Marsala, Antonio Pipitone, nel corso di un incontro che si è svolto presso la chiesa Maria SS. Ausiliatrice di via San Giovanni Bosco, alla presenza del parroco Don Angelo ha illustrato ai presenti le modalità più frequentemente utilizzate dai truffatori: con apparenza distinta, sorriso cordiale, massima disponibilità, i malviventi si presentano in modo amichevole per conquistare la simpatia degli anziani ottenendo, con qualche scusa, come spacciarsi per tecnici della luce o del gas o fingere di lavorare per i vicin, l’ingresso nell’abitazione. Qui, mentre solitamente uno dei truffatori intrattiene la persona anziana, l’altro, senza farsi vedere, va alla ricerca di oro e preziosi nei vari scaffali e comodini. La vititma si accorge tardi dell’inganno e, oltre al danno economico, subentrano sentimenti di vergogna e tristezza per l’accaduto. Pipitone ha dunque spiegato come sia utile non dare mai confidenza a questi falsi “amici”, contattare immediatamente le forze dell’ordine tramite il 112 e, nel frattempo, non aprire mai la porta di casa. Gli stessi consigli sono stati dati anche dal luogotenente Francesco Vesuvio nel corso di un incontro che si è svolto lo scorso 31 ottobre presso la Chiesa di San Filippo e Giacomo, nei pressi dell’omonima stazione dei carabinieri. Anche qui, una cinquantina di persone anziane hanno apprezzato gli insegnamenti del comandante di stazione che ha chiuso l’intervento con il motto: “aiutateci ad aiutarvi”, cioè, non aprite la porta e chiamate immediatamente il 112.
Redazione
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