I sindaci della provincia di Trapani: «Sconcertati dalla scelta di Alitalia»

Domani mattina, la videoconferenza dei sindaci

I sindaci della provincia di Trapani: «Sconcertati dalla scelta di Alitalia»

«Apprendiamo con sconcerto (...) della decisione improvvisa ed unilaterale, da parte di Alitalia, di cancellare da luglio le proprie rotte quotidiane da Trapani Birgi verso Roma Fiumicino e Milano Linate,  nonostante i biglietti già venduti. Si tratta di una scelta vergognosa e scellerata perché mette ulteriormente il dito nella piaga di un tessuto economico già profondamente lacerato». Toni duri, quelli usati dai sindaci della provincia di Trapani nel commentare la "sconcertante" scelta di Alitalia che, letteralmente, vola via dall'aereoporto di Trapani. La decisione, come prevedibile, ha comportato la netta reazione dei sandaci che domani, a partire dalle 11, si riuniranno in una videoconferenza avente ad oggetto la citata questione.  Si legge nel comunicato «Alitalia, che ricordiamo essere la compagnia di bandiera italiana, è stata lautamente finanziata con svariati miliardi dai vari Governi che si sono succeduti affinché continuasse a volare, dunque anche coi soldi dei contribuenti trapanesi . Eppure, in maniera irriguardosa per un territorio dimenticato e già mortificato da scelte politiche verticistiche e miopi, da una crisi che ha messo in ginocchio economia e dalla fase emergenziale che ha quasi dato il colpo di grazia soprattutto al comparto turistico, tramite una fredda call conference, ha  riferito che la “fuga” da Trapani sopraggiunge perché non sarebbe “in grado di guadagnarci”». La dichiarazione, che lascia con "l'amaro in bocca", da sfogo ad una domanda pungente «Cosa ne pensa, a tal proposito, il Governo nazionale che ha recentemente rifinanziato per l'ennesima volta il vettore?». Le cariche istituzionali di concerto, lamentano peraltro l'assenza di dialogo «non soltanto con Airgest, ma anche con noi sindaci del territorio della provincia di Trapani (covid free)» non solo per trovare soluzioni alternative finalizzate a garantire un servizio che riteniamo essenziale ma anche per potenziare le tratte turistiche di Alitalia “vettore sociale” verso una destinazione covid free. «Cancellare rotte importanti come quelle che mettono in collegamento Trapani con città come Roma e Milano, considerato il già esiguo numero delle altre tratte, mette un sigillo importante ad una situazione già di per sé gravissima. Lo riteniamo un danno per l'intero territorio». Altro "tasto dolente" è il fatto che la notizia sia giunta dopo le recenti esternazioni di Salvatore Ombra, presidente Airgest «in merito al fatto che le scelte politiche del Governo nazionale a vantaggio di Alitalia “avrebbero messo in fuga le low cost e fatto schizzare in alto il prezzo dei biglietti». Il comunicato stampa termina con la  comune volontà, espressa dai sindaci, di far chiarezza sulla vicenda, corredata ad un appello finale «Chiediamo immediatamente al Presidente Conte ed in prima persona di farsi carico della vicenda. Il governo non si giri dall’altra parte, batta un colpo e moltiplichi invece le tratte di Alitalia su Birgi ».