Sabato pre-pasquale per il campionato di Serie A2 Old Wild West e per la capolista Trapani Shark è in programma la trasferta in terra pugliese contro HDL Nardò Basket, gara valida per la 29^ giornata di campionato, settima della fase ad orologio. 

E' la prima trasferta per il coach granata Andrea Diana, contro un'avversaria che sta lottando per confermare la categoria, reduce da una sconfitta, nel turno precedente, contro Treviglio in trasferta. Ne è venuta fuori una gara combattutissima, soprattutto per i tanti meriti della squadra di casa che, nonostante alcune defezioni importanti (Iannuzzi non è sceso in campo) ha lottato fino alla fine e ha avuto in mano l'ultima palla, per la vittoria che non avrebbe fatto gridare allo scandalo. E invece l'ha spuntata la capolista, con il punteggio di 76-77, dopo aver sudato le proverbiali sette camicie. Trapani ha iniziato bene, puntando soprattutto su un gioco interno e tirando poco da lontano, salvo però sbagliare tanto concedendo sempre agli avversari la possibilità di rientrare. Due i protagonisti assoluti: Russ Smith per i padroni di casa e un clamoroso Chris Horton per gli Shark: per lui 25 punti 10/12 da due, 22 rimbalzi, 4 assist, 7 falli subiti e 46 (!!!) di valutazione e soprattutto il canestro della vittoria a meno di 8 secondi dalla fine. Senza Matteo Imbrò, tenuto precauzionalmente fuori, gli Shark hanno fatto tanta fatica, soprattutto nei momenti in cui avrebbero dovuto azzannare la partita, stroncando le velleità della formazione di casa. Assolutamente fuori fase J.D. Notae (8 punti e 2/14 dal campo), giocatore che Trapani ha assoluto bisogno di ritrovare. E' totalmente un altro giocatore rispetto al folletto che ha fatto impazzire gli avversari a inizio stagione e esaltare i tifosi granata, così come Pierpaolo Marini che però ha avuto qualche sprazzo importante. Tanti minuti per Rodriguez, che ha alternato buone cose ad errori che sarebbero potuti costare carissimi. Per tutti i piccoli ovviamente l'attenuante di aver dovuto "compensare" l'assenza del play titolare Imbrò. Doppia cifra per Fabio Mian (12) e Rei Pullazi (10). 

I quintetti: la formazione di casa, annunciata con acciacchi importanti, su tutti quelli di Smith, guidata da coach Luca Dalmonte, parte con Parravicini, Baldasso, La Torre, Stewart e Donda, gli Shark rispondono con Rodriguez, Notae, Mian, Mobio e Horton.

1° quarto: sùbito Trapani con un libero di Notae e un canestro dalla media di Horton, pareggiate da una tripla di Baldasso. Gli Shark puntano dritto al ferro trovando canestri da sotto o falli che significano tiri liberi. Dopo meno di tre minuti il parziale è 3-8. Horton domina sotto i tabelloni contro Donda che non riesce a contenerlo. In meno di cinque minuti sono già 7 le carambole tirate giù. Time out per coach Dalmonte e tabellone che recita 7-13. Trapani continua a cercare il centro dell'area e dopo metà del primo quarto è uno solo il tentativo (sbagliato) da oltre l'arco. Pullazi dalla lunetta segna il +12 sul 9-21. Dalmonte inserisce l'acciaccato Smith, che risponde subito con quattro punti consecutivi, anche Pugliatti in campo per coach Diana che ruota praticamente tutti i suoi effettivi. A meno di 120" dalla fine il punteggio è 13-21. Non è un momento positivo per capitan Mollura che commette 3 falli in un amen compreso anche un tecnico per aver calciato un cuscino pubblicitario a bordo campo. Nardò ne approfitta per risalire fino a -4 (17-21) dopo due liberi di Smith. Torna a segnare Trapani grazie a Mian, ma Smith risponde con una tripla. Andrea Renzi segna l'unica tripla del quarto per gli Shark (su due tentativi). Si va alla prima sirena sul 20-26.

2° quarto: è Maspero ad aprire il quarto con una penetrazione. Smith sembra non risentire degli acciacchi e con una bomba porta i suoi a -1 (25-26). Nardò impatta con un libero a quota 26 e la partita adesso si gioca punto a punto. Mian segna da 2 ma sbaglia il libero aggiuntivo. Trapani continua ad attaccare il ferro, ma in questo secondo quarto fa più fatica a trovare il canestro. Horton continua a dominare, ma adesso c'è Smith a rispondere per Nardò. A tre minuti dalla sirena lunga una tripla di Rodriguez porta avanti Trapani (32-35). Torna a segnare J.D. Notae con una tripla e Trapani si riprende due possessi di vantaggio sul 38-43. Nell'ultimo minuto è Parravicini a riavvicinare i suoi con un gioco da tre punti. Chiude il quarto, con un libero, il protagonista indiscusso del primo tempo: Chris Horton. Per lui 16 punti (6/6 da due), 14 rimbalzi e 31 di valutazione. Per i padroni di casa Smith chiude a quota 14. Si va all'intervallo sul 41-44. 

3° quarto: si riparte con un libero di Rodriguez per un tecnico alla panchina di Nardò alla fine del primo tempo. Horton stoppa con recupero, Rodriguez segna una tripla e gli Shark ripartono bene (43-49). Horton arma la mano di Mian e Trapani vola a +9. Smith ricuce con 8 punti consecutivi e coach Diana deve correre ai ripari chiamando timeout sul 51-52. Per l'americano di Nardò sono già 22 i punti a referto (4/7 da tre) nonostante gli annunciati acciacchi. Gli Shark escono dal timeout con un'inchiodata di Horton. Smith è on fire e impatta con un'altra tripla, alla quale risponde, sempre da oltre l'arco Rei Pullazi. Marini prova a mettersi in partita attaccando la difesa di casa e si iscrive a referto con due liberi. Segna sempre Smith che supera il trentello e, da solo, tiene in partita i suoi. Horton segna da due, Smith fa 1/2 dalla lunetta, l'ultimo tiro è di Notae che sbaglia. Smith 35 punti. Si va all'ultimo quarto sul 64-66. 

4° quarto: subito Ferrara per il pari dell'HDL. Si sbaglia da entrambe le parti con gli arbitri che intervengono spesso a interrompere il gioco. Smith sbaglia due triple consecutive, sbaglia anche Notae e Stewart segna 4 punti consecutivi che valgono il primo vantaggio per i suoi. Coach Diana costretto al timeout sul 69-66. Horton accorcia. A 6 minuti dalla sirena finale viene non viene fischiato un fallo su Smith che esce dal campo e va addirittura negli spogliatoi con 35 punti in 19 minuti. J.D. Notae invece continua a litigare con il ferro (2/14 dal campo fino a questo momento). Nardò non ha più il suo riferimento in attacco e adesso fa fatica a trovare il canestro, ma riesce comunque con la difesa (e con glie errori di Trapani) a restare avanti. Horton fa 1/2 dalla lunetta che significa -1 (70-69). Nardò non segna ma Trapani spreca. Ferrara segna in contropiede e a poco più di tre minuti dalla sirena finale e coach Diana chiama timeout sul 72-69. Sono soltanto 3 i punti segnati da Trapani in questo ultimo quarto. Nardò difende alla morte e Trapani commette infrazione di 24". Segna Stewart ma Mian risponde con una tripla pesantissima che vale il -2 (74-72). Pullazi si guadagna tre liberi che significano sorpasso Shark (74-75) a 90" dalla fine. Stewart sbaglia, ma Rodriguez perde palla. Segna Maspero da due, Rodriguez sbaglia da oltre l'arco ma per sua fortuna Horton tira giù l'ennesimo rimbalzo subendo fallo. Il totem granata fa 0/2 e Trapani resta sotto di uno. Nardò sbaglia e Horton schiaccia il +1 a meno di 8" dalla fine. Coach Dalmonte chiama timeout per disegnare l'ultimo tiro per il proprio folletto Smith, nel frattempo rientrato in campo. Trapani difende forte sull'americano di casa che non riesce a ricevere. La palla va a Maspero che sbaglia da tre e la Pasqua è dolce per i tifosi Shark.

La capolista passa anche sul parquet leccese con il punteggio di 76-77.

Questo il tabellino:

HDL Nardò Basket - Trapani Shark 76-77 (20-26, 21-18, 23-22, 12-11)

HDL Nardò Basket: Russ Smith 35 (7/10, 5/11), Matteo Parravicini 11 (5/8, 0/3), Wayne Stewart jr 10 (5/11, 0/0), Matteo Ferrara 8 (3/5, 0/0), Lorenzo Maspero 8 (3/4, 0/3), Lorenzo Baldasso 4 (0/1, 1/5), Andrea La Torre 0 (0/0, 0/3), Andrea Donda 0 (0/1, 0/0), Lazar Nikolic 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Scarano 0 (0/0, 0/0), Mattia Sportillo 0 (0/0, 0/0), Antonio Iannuzzi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 17 - Rimbalzi: 30 7 + 23 (Matteo Ferrara 8) - Assist: 8 (Matteo Parravicini 3)

Trapani Shark: Chris Horton 25 (10/12, 0/0), Fabio Mian 12 (3/10, 2/5), Rei Pullazi 10 (1/3, 1/1), Yancarlos Rodriguez 9 (0/1, 2/5), J.d. Notae 8 (1/7, 1/7), Joseph Yantchoue Mobio 5 (2/3, 0/1), Pierpaolo Marini 5 (0/3, 1/2), Andrea Renzi 3 (0/1, 1/1), Fabrizio Pugliatti 0 (0/1, 0/0), Marco Mollura 0 (0/0, 0/0), Veljko Dancetovic 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 19 / 29 - Rimbalzi: 41 12 + 29 (Chris Horton 22) - Assist: 16 (Chris Horton, Yancarlos Rodriguez 4)