Si è svolta ieri, presso la sede del Corriere dello Sport di Roma, la cerimonia di presentazione della Final Four di Coppa Italia di Serie A2, che si svolgerà a Roma (Pala Tiziano) nei giorni 16 e 17 marzo. 

All'evento erano presenti Gianni Petrucci, Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Francesco Maiorana, Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro, e Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma, oltre che i capitani e i coach delle squadre partedipanti. 

La delegazione trapanese, era composta dal Responsabile della Comunicazione della SportInvest Paolo Cericola, dal Direttore Sportivo Valeriano D’Orta, dal Capo Allenatore Daniele Parente e dal Capitano Marco Mollura.

Trapani partecipa per la seconda volta nella sua storia alle Final per la Coppa Nazionale: nel marzo del 2018 infatti la Pallacanestro Trapani, all'epoca Lighthouse, ha partecipato alle Final Eight, uscendo al primo turno contro contro la Fortitudo Bologna, all'epoca marchiata Lavoropiù. 

Al di là della coincidenza sull'avversario, è una Trapani, oggi Shark, targata Valerio Antonini, che si presenta questo appuntamento con tutt'altre ambizioni. 

Gli Shark arrivano con il miglior record tra le quattro sfidanti, sono stati la prima squadra a guadagnarsi la matematica certezza della partecipazione all'evento e si presentano con il ruolo di favoriti. 

Certo la caratteristica dei match da dentro o fuori azzera ogni tipo di previsione e si parte tutti con le stesse possibilità. 

Nel 2018 era l'assistente del primo allenatore Ugo Ducarello e proprio al termine di quella stagione, prese in mano le redini della prima squadra per non mollare più: ecco quello che coach Daniele Parente ha dichiarato sui canali ufficiali della società: "Siamo molto eccitati dall’idea di dover affrontare avversari di grande prestigio e tradizione e faremo di tutto per regalare ai nostri tifosi una grande gioia. Consideriamo la partecipazione a questa competizione come un grande regalo, che ci siamo meritati. Ciascuna delle quattro squadre partecipanti ha le stesse probabilità di alzare al cielo la Coppa".

"Con la nuova proprietà e il presidente Antonini – gli fa eco il capitano Marco Mollura, che nel 2018 era poco più che un ragazzino  – Trapani si è svegliata, ha riscoperto la sua passione per il basket, che ha grandi tradizioni. Verremo a Roma per vincere la Coppa Italia, non ci accontentiamo certo di partecipare. Affronteremo grandi squadre, ma non possiamo che puntare al successo".

Le altre squadre partecipanti sono Cantù per il girone degli Shark, Forlì e Bologna per il girone Rosso. 

Forlì-Cantù e Trapani-Bologna saranno le due semifinali di sabato 16, con le vincenti che si sfideranno domenica 17 per la Coppa. 

(Nella foto Trapani Shark coach Parente e Capitan Mollura)