Si è giocata al Pala Shark la 2^ gara della fase ad orologio, 24^ di stagione regolare tra la Trapani Shark e la Scaligera Verona. Ed è stata una partita che, per chi avesse ancora qualche dubbio, ha spiegato chiaramente quale sarà in trend da qui a fine stagione. E' stata una gara intensa, nella quale Trapani ha sofferto soprattutto nei primi due quarti, pagando dazio alla grande difesa degli ospiti che ha determinato ben 9 palle perse e percentuali scarsissime dal campo. 

La svolta nel terzo quarto quando Trapani è entrata in campo con la faccia diversa e ha piazzato un parziale di 29-6 che ha ribaltato l'inerzia della partita. Gli ospiti hanno accusato il colpo, si sono innervositi e non sono riusciti più a rientrare. L'ultimo quarto è stato più equilibrato, con gli Shark che hanno controllato la (flebile) reazione di Verona e hanno portato a casa la prima vittoria in questa fase ad orologio. Trapani ha avuto tanto dagli italiani, ben quattro in doppia cifra, più Mobio e Renzi a 9, mentre altalenanti sono state le prestazioni dei due Usa. Verona ha avuto 26 punti da Devoe, miglior marcatore della gara e doppia cifra da Murphy, Udom e Esposito. 

Trapani dunque riparte dopo la sconfitta di Cividale, adesso mancano otto partite alla fine di questa seconda fase e mal che vada il distacco resterà immutato.

LA PARTITA:

I quintetti: Trapani ha iniziato con il solito quintetto composto da Rodriguez, Notae, Mian, Mobio e Horton, Verona ha risposto con Penna, Devoe, Esposito, Udom e Murphy.

1° quarto: i primi due punti sono di Esposito. Trapani fa fatica in attacco, con il solo Mobio che trova il fondo della retina, mentre Verona è più fluida e dopo 4 minuti il punteggio è di 4-10. Cinque punti consecutivi di Mian e Trapani è 9-10, ma due palle perse consecutive ridanno vantaggio agli ospiti (9-14). Marini fa 0-2 ai liberi, Penna segna da tre, Notae sbaglia da sotto, Bartoli segna in penetrazione e coach Parente chiama timeout sul 9-19 a tre minuti dalla prima sirena. Una tripla di Marini e un 2+1 di Imbrò ridanno fiato agli Shark. La partita si infiamma, soprattutto per via di un paio di discutibili decisioni arbitrali. Ne fa le spese coach Parente che prende un tecnico, ma Trapani, con un quintetto senza americani, riesce a risalire e, con una bomba di Andrea Renzi, chiude il quarto sul 24-26. 

2° quarto: Trapani ricomincia ancora con un quintetto tutto italiano e una tripla di Pullazi apre il quarto e da' agli Shark il primo vantaggio. Ma Verona risponde con uno 0-4 che la riporta avanti. Gli ospiti sono più sciolti, Trapani va a sprazzi e dopo poco più di quattro minuti il tabellone recita nuovamente +10 per Verona dopo una tripla dell'ex Massone e coach Parente deve chiamare ancora timeout. Le palle perse sono il problema maggiore di Trapani (già 9) che Verona trasforma in comodi contropiede al ferro. Un sussulto di Notae e Horton, ma Verona mantiene saldamente la doppia cifra di vantaggio (37-48). Mobio inchioda in contropiede per il -9 e coach Ramagli chiama timeout a 68" dalla sirena lunga. Massone segna in penetrazione, Mobio fa 1/2 dalla lunetta e si va al riposo sul 40-50. 

3° quarto: Notae e Horton aprono il quarto firmando un 6-0 che costringe Ramagli al timeout sul 46-50 dopo poco più di due minuti. Ma è ancora Notae ad accorciare con un 2/2 dalla lunetta e Mobio ad impattare. Una tripla di Imbrò firma il 13-0 e il vantaggio degli Shark. Adesso è Verona che non trova più il bandolo della matassa e ancora Notae segna per Trapani. Devoe in penetrazione ferma il parziale di 15-0 per Trapani. Una tripla a testa per Mian e Murphy. Horton inchioda per il +5 granata (60-55). Le difese mordono ma Trapani trova la via del canestro con Marini e con una tripla di Renzi. Saltano i nervi a Penna che colpisce con una gomitata Rodriguez. Fallo più antisportivo, quinto fallo e partita finita per lui. Rodriguez segna soltanto un libero. Trapani chiude un quarto clamoroso da 28-6 e si va all'ultimo quarto sul 68-56.

4° quarto: si inizia con un libero di Renzi per un tecnico fischiato a Ramagli nel quarto precedente (che viene imputato al quarto precedente). Segna Rodriguez e Verona non vede più il canestro. Coach Ramagli vuol parlarci su e chiama timeout dopo soltanto 48". Le squadre pareggiano le situazioni in campo. A tiro a tre risponde tiro da tre, ad errore risponde errore, e a quasi metà tempo il punteggio recita 78-64. Verona trova un paio di canestri consecutivi e coach Parente chiama timeout sul 78-68 a 4' 39" dalla fine. La squadra ospite si avvicina grazie ai liberi e a 2' 36" dalla fine, Devoe segna due tiri dalla lunetta per il 82-76. Marini segna la tripla che dà fiducia agli Shark, la difesa recupera palla e Horton inchioda per il +9 (87-78) a 67" dalla fine. Trapani fa trascorrere i secondi, segna due liberi con Mian. Udom segna la tripla che fissa il risultato sull'89-81.