Trapani Shark: domani la gara contro Verona

Ramagli: "Bello tornare a Trapani e sfidare i migliori"

Trapani Shark: domani la gara contro Verona

Vigilia di campionato per la Trapani Shark che, domani pomeriggio, tornerà a giocare in casa per affrontare la Tezenis Scaligera Verona. La gara sarà valida per la 24^ giornata del campionato di Serie A2 - Old Wild West, seconda della fase ad orologio. Per la squadra di coach Parente sarà anche l'esordio sul proprio parquet in questa seconda fase di stagione, dopo la sconfitta nella prima giornata, di venerdì scorso, a Cividale. La formazione veronese invece, nel posticipo giocato lunedì ha vinto, al termine di una gara molto equilibrata (costante del primo turno giocato), 68-67, contro la Gruppo Mascio Treviglio. Decisivi due liberi di Udom a 30" dalla fine ed ad una difesa vincente sull'ultimo possesso ospite. 

Il girone Rosso ha dominato la prima giornata, anche sfruttando il fattore campo, visto che giocavano tutte in casa (10-2 il bilancio), ma anche la seconda giornata è iniziata con questo trend: Nardò ha infatti espugnato l'Allianz Cloud di Milano con il punteggio di 71-81. 

Verona ha chiuso la prima fase di stagione regolare al quarto posto a quota 30 (15 V - 7P), a pari punti con Udine, dietro a Bologna con 34 e Forlì, capolista, con 36. E questo è un quartetto che può, legittimamente, aspirare al salto di categoria. 

Per le due squadre è il secondo incrocio stagionale, visto che si sono già incontrate in semifinale di Supercoppa, a fine settembre e i granata, come noto, si imposero, abbastanza agevolmente, con il punteggio di 82-62. Ma era un secolo fa.

Il coach è Alessandro Ramagli (nella foto Scaligera Basket Verona FB), veterano della categoria, che non ha bisogno di eccessive presentazioni. Prescindendo dall’aspetto tecnico, in riferimento alla gara di domani pomeriggio, questo è quello che ha dichiarato attraverso i canali ufficiali della società veronese: "Secondo me, al di là di tanti discorsi che si sentono e di tante mezze frasi che si fanno, avere una squadra del Sud che fa un investimento così importante e che mira a degli obiettivi così ambiziosi con giocatori significativi per questo campionato credo che sia un segnale molto positivo per il nostro movimento. Io credo che abbiamo bisogno di questo tipo di shock. Sono molto positivamente orientato nel giudizio, è una bella cosa vedere rilanciarsi una squadra che è sempre stata un’importante piazza di basket, ma dove anche il calcio ha avuto spesso delle annate importanti e una storia significativa. Si stanno rilanciando su entrambi i fronti con lo stesso imprenditore che mette davanti un progetto così significativo e sicuramente dal punto di vista cestistico lo sta coltivando con grande qualità. 

Questa è una squadra veramente molto forte, forse una delle più forti che si sono viste in giro in questo periodo. Per noi è un bel crush test andare a giocare contro una squadra così, soprattutto dopo che viene da una sconfitta, la seconda in campionato e che sicuramente gli farà tenere le antenne dritte e alzerà il loro livello motivazionale in una fase che ripeto è una fase per loro interlocutoria. Onestamente hanno consolidato un vantaggio tale per cui probabilmente possono anche un po’ gestire le energie e qualche situazione fisica meno semplice. Per noi un bel test, un test di grande qualità in un campo che è un campo storico della pallacanestro italiana. Quel palazzetto è stato inaugurato nel 1998 al Campionato Europeo Under 22 dove io ero assistente di Marco Crespi. Ho ricordi molto vivi, anche affettivamente molto importanti. Mi ricordo l’europeo dove c’era Dirk Nowitzki, dove c’erano Turkoglu, Jaric e Rakocevic. Un posto di basket dove ha allenato il mio papà cestistico Gianfranco Benvenuti, a cui credo che tutt’ora sia dedicata la sala stampa. Non è un posto che mi risulta indifferente. Trapani è un luogo dove torno sempre molto volentieri, perché dentro la mia testa ci sono dei ricordi, sia della parte cestistica, ma anche della parte personale, che mi legano molto a quel palazzetto e a quell’ambiente. Sarà bello tornarci, sarà bello sfidare i migliori e vedremo quale sarà il nostro livello di competitività.” 

Verona ha un roster completo e importante. I due Usa sono la guardia Gabe Devoe, giocatore di categoria superiore, capace di dominare la partita e il centro Kamari Murphy. I due portano in dote circa un trentello a partita. Il play è Lorenzo Penna, coadiuvato dell’ex granata Federico Massone, giocatore che ha vissuto una stagione travagliata dal punto di vista fisico. Gli altri esterni sono Federico Stefanelli e, con minore utilizzo, Saverio Bartoli. Giocatori tattici sono i due/tre Liam Udom, decisivo appunto lunedi scorso e Nemanja Gajic, giocatore di origine serba. Completano il pacchetto l’ala Ethan Esposito e il quattro/cinque Giulio Gazzotti