Si è giocata oggi la gara valida per la 30^ giornata del campionato di Serie D - Girone I e, al Provinciale di Trapani, davanti a oltre 4.500 spettatori, il Trapani capolista ha affrontato la Fenice Amaranto, quarta forza del campionato. 

Alla vigilia era una gara molto temuta, intanto per il blasone degli avversari e inoltre per l'oggettivo valore e per il momento positivo che stanno attraversando. 

Mister Torrisi ha rinunciato inizialmente al 4-3-3 con il quale ha affrontato le ultime gare, scegliendo un 4-2-3-1 con Ujkaj in porta, Pino, Bolcano, Sabatino e Guerriero in difesa, Crimi e Acquadro a fare da schermo, Kragl, Balla e Convitto alle spalle del bomber Andrea Cocco. 

Nonostante l'inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo i granata hanno da subito preso in mano le redini della partita, cercando anche di sviluppare buone trame di gioco. Al minuto 11 la partita era già in direzione granata: Alberto Acquadro conquistava e difendeva caparbiamente un pallone nei pressi del limite dell'area avversaria, prima di lasciare partire un tiro forte e preciso che non lasciava scampo al giovane Velcea, invano proteso verso il sette alla sua sinistra. Sbloccata la partita il Trapani ha continuato a tenere l'iniziativa in mano. Quasi nulla la reazione della formazione calabrese, le cui iniziative erano praticamente sempre sventate o dalla coppia Crimi/Acquadro, protagonisti di una gara eccezionale nella doppia fase di contenimento e costruzione, oppure dalla retroguardia granata. Poco o nulla da segnalare nei pressi di Ujkaj, mentre il Trapani tiene in costante apprensione la retroguardia ospite. Una punizione di Kragl di poco fuori, un colpo di testa di Crimi di poco alto e un (molto) dubbio intervento in area ai danni di Andrea Cocco è il fatturato della formazione granata all'intervallo.

Nella ripresa i granata schiacciano subito sul piede dell'acceleratore, conquistando immediatamente un calcio di rigore, quando ancora l'orologio non aveva completato il primo giro, per un evidente fallo di mano di Porcino su un cross di Balla. Sul dischetto si presenta bomber Andrea Cocco che spiazza Velcea e regala il 2-0 ai suoi. E' il momento migliore dei granata che continuano ad attaccare, costruendo anche azioni di pregevole fattura e soprattutto di livello superiore. Reggio Calabria è alle corde e la prova è l'incomprensione tra Velcea e Girasole che si scontrano tra loro consentendo a Roberto Convitto di appoggiare comodamente nella porta sguarnita. 3-0 e partita in ghiaccio quando non è trascorsa neanche un'ora di gioco. C'è tempo ancora per l'azione forse più bella della partita, tutta in profondità che mette Convitto solo davanti al portiere ospite: l'attaccante calcia anche bene, forse troppo, visto che la sua conclusione centra il palo interno alla sinistra di Velcea. Sulla ribattuta segna Balla, ma è in fuorigioco.

Siamo al minuto 59 e, in pratica, per il Trapani, la partita finisce qui. 

I granata, forse inconsciamente, arretrano il baricentro, lasciando l'iniziativa agli ospiti che non è che creino chissà quali occasioni, ma fanno densità nella metà campo granata e riescono a trovare il gol della bandiera con l'ex, applaudito, Nino Barillà che, al minuto 79, capitalizza con un preciso rasoterra di sinistro, un pallone messo al centro dalla destra da Provazza. La girandola dei campi contribuisce a spezzare ulteriormente il ritmo della gara, che comunque capitan Sabatino e compagni portano a casa senz'altro particolari rischi e dopo 6 minuti di recupero concessi dall'incerto signor Davide Cerea di Bergamo. 

Un altro tassello dunque va ad incastrarsi in questa straordinaria stagione dei granata, che mantengono il distacco dalle inseguitrici quando mancano soltanto 7 partite alla conclusione. 

Questo il tabellino:

Trapani-LFA Reggio Calabria 3-1

Trapani: Ujkaj, Pino, Bolcano, Sabatino, Guerriero (Morleo 85’), Crimi (Palermo 77’), Acquadro, Balla, Kragl (Bollino 77’), Cocco (Samake 90’), Convitto (Marigosu 72’). In panchina: Antonini, Liepins, Cristini, Ba. All. Torrisi

LFA Reggio Calabria: Velcea, Adejo, Bolzicco, Barillà, Provazza, Perri (Martiner 65’), Belpanno (Zucco 46’)(Simonetta 69’), Parodi (Zanchi 65’), Girasole, Porcino, Renelus (Salandria 65’). In panchina: Martinez, Ingegneri, Marras, Kremenovic. All. Trocini

Arbitro: Davide Cerea di Bergamo; assistenti: Simone Mino di La Spezia e Lorenzo Savasta di Alba-Bra

Reti: Acquadro 11’, Cocco (rig.) 47’, Convitto 55’, Barillà 79’

Note: Ammoniti Crimi, Barillà, Girasole, Acquadro, Salandria

Calci d’angolo: 2-9

Recuperi: 1’ pt; 6’ st

Spettatori: 4.581