Pantelleria, Luigi Calamia è il nuovo segretario comunale

Si è finalmente sbloccata la situazione per le Isole Minori italiane sotto i 10.000 abitanti

Pantelleria, Luigi Calamia è il nuovo segretario comunale

Il dottor Luigi Calamia, è il nuovo segretario comunale del comune di Pantelleria. La Prefettura di Palermo ha rappresentato che il contratto stipulato da Calamia è il primo firmato in deroga nel territorio siciliano ed il primo in assoluto per le isole minori italiane.

L’ultimo incarico del dottor Calamia, prima di prendere servizio sull’isola, era quello di Direttore di Ragioneria del Comune di Balestrate, vincitore di concorso, dove si è occupato in modo particolare della redazione dei Bilanci, della gestione giuridica ed economica delle risorse umane e delle attività di riscossione tributi locali.

Sempre al Comune di Balestrate ha ricoperto fino ad oggi anche l’incarico di Vicesegretario Comunale, così come precedentemente nel Comune di Montevago ed in altri comuni del trapanese.

Calamia ha svolto incarichi di responsabilità analoghi in molti altri Comuni siciliani, completando in 8 anni una conoscenza approfondita dell’Ente locale in tutte le sue sfaccettature e distinguendosi soprattutto in Comuni dove è stato necessario risanare situazioni finanziarie precarie.

Dopo ben 5 diversi Segretari Comunali a scavalco, la nomina del Dott. Calamia ci ridà speranza di poter finalmente avviare una macchina amministrativa lasciata per troppo tempo senza alcun timoniere - ha dichiarato il sindaco dell’isola, Vincenzo Campo -. La funzione del segretario comunale è essenziale per poter dare corretta esecuzione agli indirizzi politici. I segretari a scavalco che si sono susseguiti, hanno certamente dato il loro contributo, ma la condivisione con altri Comuni non ci consentiva di poter avviare un percorso strutturato e di medio/lungo termine, perché alla prima occasione e possibilità in terraferma il rapporto si concludeva. L’esperienza e la fama del Dott. Calamia portano al nostro Comune una marcia in più che speriamo si traduca in una maggiore efficienza, tempi di risposta più brevi alla cittadinanza e soprattutto rispetto delle scadenze amministrative. Tutte falle che, ci duole dirlo, in questi 4 anni e mezzo hanno notevolmente pesato sulla realizzazione di una parte del programma amministrativo. Mancano 7 mesi alla fine del nostro mandato e tante sono le iniziative che questa amministrazione intende portare avanti e/o concludere, pertanto, la presenza di un professionista al timone della macchina gestionale dell’Ente ci fa essere più ottimisti.”