Erice, il Consiglio comunale ha approvato due nuovi regolamenti

Erice, il Consiglio comunale ha approvato due nuovi regolamenti

Il Consiglio comunale di Erice ha approvato nei giorni scorsi due nuovi regolamenti: si tratta del Regolamento della Consulta della cultura e del Regolamento per le espressioni artistiche in strada e per le opere del proprio ingegno. Entrambi sono stati elaborati dalla II Commissione consiliare (Pubblica Istruzione, Servizi Sociali, Attività Produttive, Turismo, Sport, Lavoro) composta dai consiglieri Antonio Pierucci (presidente), Pietro Amodeo, Michele Cavarretta, Alberto Pollari e Vito Riggio.

La consulta è un organismo consultivo e luogo di partecipazione e confronto tra l'amministrazione comunale, le associazioni culturali ed ogni altra espressione culturale; promuove e sollecita periodicamente attività in merito alla programmazione culturale del territorio, concorrendo alla definizione dei programmi culturali di competenza dell'amministrazione comunale.

Il regolamento per gli artisti di strada disciplina questa attività nel territorio comunale, valorizzando ed incrementando le espressioni artistiche, esibite su suolo pubblico, a carattere musicale, teatrale, figurativo ed espressivo.

Questi due Regolamenti – commenta la sindaca Daniela Toscanointroducono interessanti novità in termini culturali. L'istituzione della Consulta della cultura rappresenta un passo avanti ed un impegno concreto nella promozione e nello sviluppo delle tradizioni, della musica e dei saperi del nostro territorio, dal momento che favorisce la partecipazione attiva della comunità nella gestione e valorizzazione delle risorse in esso custodite. Il regolamento sulle espressioni artistiche in strada, che era molto atteso, mira a promuovere la creatività locale, fornendo una cornice normativa che possa favorire ed incoraggiare la libera espressione artistica all'aperto, contribuendo così a arricchire la vivacità culturale della nostra comunità. Ringraziamo la II Commissione e i suoi componenti per aver dato impulso alle proposte, e l'intero Consiglio comunale per aver approvato le due proposte di deliberazione”.