Bonaccini: "La questione legalità è patrimonio nazionale"

Parla il candidato alla segreteria Pd a Gibellina

Bonaccini:

La questione della legalità, della lotta alle mafie, è un patrimonio nazionale. Da decenni le mafie hanno messo radici al nord dove c'è la parte più produttiva del paese e non hanno più bisogno di sparare. È una questione che riguarda tutti". Lo ha detto Stefano Bonaccini, candidato alla Segreteria nazionale del Pd, intervenendo all'incontro organizzato presso il Museo delle trame mediterranee della Fondazione Orestiadi a Gibellina, alla presenza del presidente della Fondazione Calogero Pumilia e del segretario provinciale Pd Domenico Venuti. Nella mattinata di ieri Bonaccini era stato sul luogo della strage di Capaci. "Per me é significativo essere qui, in questi luoghi rinati dopo il terremoto del 1968 - ha detto Bonaccini - io sono cresciuto con le immagini che la Rai dava di questo sisma". Sul partito Bonaccini ha ribadito: "Non sento il rischio della sparizione del Pd, temo una cosa peggiore che è quella di diventare irrilevanti. Cosa che è giù successo ad altri, il partito socialista francese è stata una delle forze riformiste a livello internazionale del Dopoguerra, che oggi non arriva al 10%".