Sono iniziati nel pomeriggio di oggi i lavori per il rispristino dei tratti di argine del torrente Verderame, ceduti lo scorso 13 ottobre, provocando l’alluvione a Salinagrande, nel Comune di Misiliscemi. La decisione è stata presa questa mattina dopo la convocazione urgente da parte del commissario straordinario Carmelo Burgio di una riunione con i tecnici del Genio civile, della Protezione civile e del Comune per assumere i provvedimenti atti a fronteggiare una nuova possibile emergenza. Per venerdì e sabato, infatti, è attesa pioggia e lungo l’alveo del Torrente non è ancora stato effettuato alcun intervento.

Il Comune di Misliscemi interverrà in prima persona e con propri mezzi, insieme alla Protezione civile, per i primi interventi tampone prima delle piogge previste per il fine settimana. Verranno ripristinati i tagli che insistono lungo le sponde del fiume e ripulite le valvole di deflusso oltre a ridurre alcuni canneti nella parte alta del torrente che osteggiano fortemente il deflusso dell’acqua.

L’Autorità di bacino, ente preposto agli interventi strutturali e di pulitura dell’intero corso fluviale, intanto ha predisposto la gara d’appalto per i lavori e già venerdì è prevista l’apertura delle buste delle ditte partecipanti. Se non ci saranno intoppi di natura burocratica, l’Autorità di bacino potrà iniziare i lavori di sua pertinenza già a partire da martedì prossimo.

Intanto il commissario Carmelo Burgio ha anche preallertato il Coc, insieme alla Potezione civile e alle associazioni di volontariato per eventuali emergenze che dovessero verificarsi in questo fine settimana. “Ho già predisposto che i livelli di allerta meteo dei bollettini del Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana dovranno essere considerati di un livello superiore di gravità – ha concluso Burgio -. Non avrò nessuna esitazione, se sarà il caso, anche a ordinare l’evacuazione della popolazione di Misiliscemi”.